Cronaca locale

Chieti, donna trovata in una pozza di sangue: l'orrore in casa

La macabra scoperta è stata fatta da un'amica della donna dopo che questa non aveva risposto per tre giorni al telefono

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La comunità di Casoli, un piccolo comune di cinquemila abitanti in provincia di Chieti, è stata scossa da un macabro evento: Michelle Faiers Dawn, donna di 66 anni e originaria del Regno Unito, è stata trovata senza vita all’interno della sua abitazione, situata lungo una strada di campagna nella contrada Verratti. Secondo le prime informazioni disponibili, la 66enne giaceva sul pavimento di casa in una pozza di sangue e, stando ai primi rilievi della polizia scientifica, ad averle dato il colpo di grazia è stata una coltellata inferta all’addome. Michael Dennis Whitebread, marito della donna e anche lui di origini britanniche, sarebbe irreperibile e avrebbe lasciato la casa con l’automobile di proprietà sua e della moglie.

A fare l’inquietante scoperta, è stata un’amica connazionale della vittima che era solita telefonarle la mattina dopo che si erano svegliate. La signora aveva provato da tre giorni a contattare Michelle, ma non aveva mai ricevuto risposta e, dopo aver fatto qualche tentativo anche nella mattinata di mercoledì, si sarebbe insospettita. Avendo intuito che fosse successo qualcosa di strano, l’amica è partita dalla sua abitazione a Palombaro, piccolo centro distante 15 minuti da Casoli, dove vivono un centinaio di inglesi che alcuni anni fa si sono trasferiti in questa zona dell’Abruzzo per ristrutturare dei casolari abbandonati. Una volta giunta in loco, avrebbe ritrovato il cadavere della 66enne riversa a terra, anche se non è chiaro se si sia introdotta in casa, magari aveva un duplicato delle chiavi, o se abbia notato tutto dall’esterno, guardando attraverso una finestra.

Le urla di dolore della donna hanno fatto preoccupare i vicini dei due coniugi britannici che, una volta venuti a conoscenza di quanto era successo, hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine. I carabinieri della stazione di Lanciano e del nucleo operativo e radiomobile di Chieti, in queste ore, stanno cercando di rintracciare il marito perché, secondo le prime ricostruzioni, la 66enne potrebbe essere stata uccisa in seguito ad una lite coniugale.

I vicini hanno raccontato che i due inglesi, come tanti sudditi di Sua Maestà che scelgono l'Italia come meta per godersi la pensione, si erano trasferiti a Casoli da circa tre anni e li descrivono come una coppia molto riservata che amava fare lunghe passeggiate nella campagna circostante insieme ai loro tre cani.

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