
Per la prima volta al confine Italo francese di Ventimiglia è stata applicata la nuova normativa contenuta nel Decreto Salvini (con la modifica dell’articolo 93 del codice della strada) che prevede il sequestro dell’auto immatricolata all’estero, quando il suo proprietario risieda, in Italia, da almeno sessanta giorni.
A farne le spese è stato un quarantenne residente proprio nella città di confine, la cui Toyota Rav4 era stata immatricolata in Francia. Perché mai, dunque, acquistare un’auto in Francia, se si risiede in Italia? I motivi sono diversi, ma a preoccupare il governo sono i cosiddetti “furbetti”, che in questa maniera vogliono eludere il fisco. Il sequestro scatta dopo sessanta giorni dall’acquisizione della residenza nel nostro Paese, per dare tempo al proprietario - nei due mesi antecedenti - di chiedere e ottenere una nuova immatricolazione del mezzo.
Cosa prevede la nuova norma. Innanzitutto una multa da 712 euro, che viene ridotta del trenta per cento, con pagamento entro i cinque giorni. Ma non è tutto.
La carta di circolazione del veicolo sarà successivamente trasmessa alla motorizzazione e il proprietario della vettura ha tempo sei mesi per immatricolare il veicolo in Italia o chiedere il rilascio di una autorizzazione per condurlo oltre confine, dove poterlo vendere o cedere a terzi. Trascorsi centottanta giorni dal sequestro del veicolo, qualora non venga computa alcuna di queste azioni, scatta la confisca del mezzo.
Quello che mi sorprende(a volte non tanto) e' proprio questa incapacita'(ma mi viene un dubbio) di entrare nei problemi detti, come se fosse una cosa impossibile.Eppure,basterebbe pigiare un tasto.(ma chi lo pigia? e chi ordina di pigiarlo?) Ho letto che in Israele hanno un software che individua anche (si fa per dire) se un malfattore parla all'orecchio di un altro). In Italia, anche le travi sfuggono ai controlli, si e' visto qualche sere fa il funzionamento da 20 anni del mercatino cinese a Napoli.Quello che e' veramente impossibile, e' che queste cose possano accadere, e ci deve ben essere un motivo, di qualinque tipo. Quale sara.?
ma, l'idraulico, il manovale, il corriere, la badante dell'Est, l'autista ... se offrono prezzi bassi, è anche perchè risparmiano guidando mezzi targati RO, col bollo annuo di 10 euro e l'assicurazione di 100 E. /l'anno (più o meno, non sono informato) pagando a casa loro tariffe minori..
bene! o abbassiamo i costi dell'auto in italia (che sarebbe meglio!) o portiamo questi lavoratori al nostro livello di tasse ... obbligandoli a spingere in sù i prezzi dei servizi.
Salvini, ragioni solo col mezz'emisfero ! (dx. o Sx., non so), ti sei impappinato, riavvolgiti ! e ragiona a 360° |||