Assalto alle coste italiane: 4mila immigrati sbarcati oggi, mille in arrivo domani

È allarme immigrazione. Oltre 6.500 immigrati recuperati negli ultimi sette giorni. E nel 2016 gli sbarchi aumentano del 9,83%

Assalto alle coste italiane: 4mila immigrati sbarcati oggi, mille in arrivo domani

La Francia sgombera la "giungla" di Calais, l'Italia accoglie una nuova ondata di immigrati. E l'Unione europea guarda l'invasione senza muovere nemmeno un dito. Nell'ultima settimana sono stati recuperati altri ventisei cadaveri nel Canale di Sicilia. È il risultato di un'immigrazione incontrollata che negli ultimi giorni ha riversato altri 6.500 immigrati sulle nostre coste. Dopo i salvataggi tra le coste del Nord Africa e l'Isola, ben 4.300 si sono riversati oggi nei porti della Sicilia e altri 1.100 si riverseranno domani.

"Stiamo seguendo molto da vicino la situazione in Libia". L'allarme non arriva dal ministro dell'Interno Angelino Alfano, ma dal ministro degli Esteri uscente, Josè Manuel Garcia-Margallo, che nel corso di una visita di due giorni al Cairo è tornato a sottolineare i rischi dell'invasione degli immigrati. "La perdita di terreno dello Stato islamico (Isis) in Siria e in Iraq potrebbe causare uno spostamento di jihadisti in Libia - spiega Margallo - con la perdita di terreno in Libia, la minaccia jihadista si avvicina alle nostre coste e alle coste europee". D'altra parte i numeri del Viminale sono a dir poco allarmanti. Gli immigrati sbarcati sulle coste italiane dal primo gennaio a oggi sono 153.450, il 9,83% in più rispetto allo stesso periodo del 2015, quando a sbarcare erano stati 139.712, e poco di più dello stesso periodo del 2014 quando a sbarcare erano stati 152.100.

Le operazioni di soccorso dei giorni scorsi hanno portato nella sola giornata di oggi a quattromila sbarchi nei porti dell'isola. L'elenco delle operazioni di trasbordo sono allarmanti: il mercantile Tanker Okyroe ha portato ad Augusta 758 persone; la nave Siem Pilot, con a bordo 1.117 immigrati e 17 salme, è arrivata a Palermo (guarda la gallery); la nave Dignity I, con 552 persone e una salma, è invece giunta a Trapani; la nave Werra è poi approdata con 857 migranti a Messina; la nave Beckett con 650 migranti ha raggiunto Pozzallo; la nave Corsi con 358 migranti è stata fatta convogliare verso Crotone.

"L'Italia sta facendo la sua parte" per l'accoglienza di migranti e profughi - dice il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni - ma pretende che questo impegno sia un impegno comune, di tutta l'Europa. Ne va della nostra civiltà". Intanto, però, l'invasione continua senza sosta. L'ondata di arrivi di immigrati registrata oggi va avanti ormai da giorni. A Taranto è arrivata ieri la nave Aquarius con 520 persone a bordo, mentre la nave Gregoretti della Guardia Costiera è stata dirottata su Napoli con altre 463 persone.

La nave spagnola "Rio Segura", con a bordo 560 migranti, arriverà invece domani, forse a Corigliano Calabro, mentre "Aquarius" della ong "Sos Mediterranee", con 521 a bordo, è attesa a Taranto, sempre domani, in mattinata.

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