"La fase di prima emergenza è ormai terminata e prende avvio l'attività di recupero delle masserizie della popolazione sfollata". Amatrice, Accumoli e Pescara del Tronto ripartono da questo annucio arrivato mentre ad Ascoli si celebravano i funerali di Stato per le vittime marchigiane.
Riparte la speranza, riparte - seppure lentamente - la vita nelle tendopoli dopo il violento terremoto che ha colpito il Centro Italia alle 3,36 del 24 agosto. Ad Amatrice in realtà si scava ancora alla ricerca dei corpi ancora dispersi tra le macerie. Sono 291 al momento le vittime accertate. Nel dettaglio, è salito a 50 il numero delle vittime marchigiane del sisma. Sono 230 quelle di Amatrice e 11 quelle di Accumoli. Si attesta a 388 il numero dei feriti.
Riparte la speranza tra la paura di nuove scosse per i circa 2500 sfollati. Solo questa mattina si contavano oltre 1300 scosse dall'inizio dell'evento sismico.
Riparte anche dalla solidarietà degli italiani, che nei momenti più difficili sanno dimostrare un cuore grande. Sono più di 6 milioni finora i fondi raccolti solo dalla Protezione civile attraverso l'sms solidale al numero 45500.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.