
"Se è solo una questione di diritti civili, ebbene la poligamia è un diritto civile". Ne è certo Hamza Piccardo, fondatore dell'Unione delle comunità islamiche italiane (Ucoii) e padre di Davide Piccardo, figura di spicco del Coordinamento delle Associazioni Islamiche di Milano (Caim).
Lo ribadisce in un post pubblicato su Facebook, che accompagna con una fotografia del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, impegnato a sancire le prime unioni civili a Palazzo Marino.
Ieri due coppie omosessuali, due uomini e due donne, si sono presentati davanti al primo cittadino per le unioni civili, regolamente dal ddl Cirinnà. "Una grande e storica giornata", secondo il sindaco Sala, qualcosa di molto diverso per il fondatore dell'Ucoii.
"Io e milioni di persone non condividiamo la relazione omosex e tuttavia essa è lecita e ne rispettiamo gli
attori - commenta Piccardo, all'interno di un dibattito accorato che ha fatto seguito al suo post -. I soggetti interessati sono comunque una minoranza, come lo sarebbero i poligami. L'intera società può accettarli tutti".
Sono stati concessi i matrimoni contro natura per pervertiti e di fargli adottare pure bambini e non si concede il diritto di sposare a un uomo più mogli?
Io sono cristiano, ma mi sembra che nessuno si sia scandalizzato per i matrimoni gay, al di la delle facciate, nemmeno il falso Papa. Per cui visto che tutti reclamano questo diritto, diamolo pure a tutte le altre perversioni e naturalmente a chi per tradizione è poligamo.
E che gli diremo? "No, perchè il nostro matrimonio è fondato su quello naturale?". Ma loro diranno: "E allora perchè gli omosessuali sì e noi no?"
Ne' potremo dirgli: "Il nostro è un matrimonio fondato su ciò che Cristo ci ha detto". Perchè, purtroppo, neppure più siamo cristiani. (Io lo sono, ma purtroppo molti non più).
Hamza Roberto Piccardo (Imperia, 7 ottobre 1952) è un editore italiano, scrittore e responsabile di varie associazioni musulmane in Italia.
Se non si capisce questo saremo schiacciati e torneremo inesorabilmente al medioevo.
PINO MARINO...è sicuro che lei, prima che essere cristiano (lo sono anch'io, eh!)sia anche cittadino italiano?Sa com'è, a parte la filastrocca sul Papa, ha descritto una situazione giuridica ("matrimonio gay, adozioni..") di pertinenza di non so quale Paese!!:)
D'altronde i seguaci del libro di barzellette dicono (mentendo) di considerare la donna alla pari, quindi ne saranno ben felici...
P.S.: vivete in un paese musulmano, e vedrete come la donna (che in Occidente fa ormai cio' che le pare e leva i soldi al marito) viene considerata e maltrattata...poi ne riparliamo.
La conquista delle nostre sacre terre con i figli riesce ai musulmani cosi' 4 volte piu' rapidamente. E quindi gliela concederanno nell'arco si qualche anno, con calma, per farci abituare all'idea e non farci ribellare. A breve si dibattera' non SE concederlo, ma QUANDO.
Salvo miracolo, siamo fottuti.
A casa loro forse. Ma qui siamo A CASA NOSTRA. Islam fuori dalle scatole, chi vi ha chiamati ? Se venite da noi dovete accettare le NOSTRE regole nn imporre le vostre. Tornate pure a casa vostra, non ci mancherete. Anzi...
Molice Linyi Shandong China Sperando che quel rotto in culo del censore di turno lasci passare e pubblichino il pensiero di un libero cittadino cinese. Ero stanco di vergognarmi di essere italiano.
LI' DAL 2013 L'ISLAM E' FUORILEGGE!!
Non ho bisogno delle sue istruzioni per non farmi chiudere la bocca. Mi fu chiusa sul discorso poligamia. Mi spiega per favore se è più dignitoso per una moglie sapere che il suo uomo sposa un'altra donna, cosa per cui per legge deve dare il consenso, rispetto al sentirsi raccontare balle nuove tutti i giorni da un uomo che crede fedele e invece ha mille amanti, che magari mantiene di nascosto? E non mi dica che sono casi rari, sono comunissimi e ancora oggi nelle "evolute" società occidentali l'uomo che tradisca la compagna è guardato con rispetto dagli amici, aiutato, coperto. Anche le donne tradiscono, ma non sposta il nocciolo della questione.
scimmietta La lapidazione per fortuna è legale in pochissimi paesi musulmani, profondamente barbari. Se parliamo di comportamenti illegali allora ricordiamoci anche delle cristiane boccette di acido e le cristiane taniche di benzina