
Il sogno dei grillini è guadagnare senza lavorare. E molti di loro ce l'hanno fatta: sono i 31 parlamentari pentastellati che senza poltrona sarebbero a reddito zero e gli almeno venti a cavallo della soglia di indigenza. Praticamente un eletto su due del Movimento 5 Stelle. Deve essere per questo motivo che sono così ossessionati dal reddito di cittadinanza, perché loro lo hanno già. Sono già abituati all'idea che si possa vivere comodamente a spese dello Stato. Inutile lambiccarsi il cervello sulle coperture economiche e l'assegnazione di questo benedetto reddito. Probabilmente non c'è alcuna teoria economica dietro la loro proposta, ma solo l'esperienza pratica: quella che hanno fatto in Parlamento.
Così abbiamo scoperto che i Cinque Stelle tengono famiglia ma non tengono il lavoro. E questo è un grosso problema, per loro ma anche per noi, in quanto contribuenti.
Altro che «cittadini», questi sono politici e pure di professione. Nel senso che sanno fare solo quello e spesso lo fanno anche male. Una volta mollato lo scranno finirebbero nelle liste di disoccupazione (dove nei loro sogni li attenderebbe il reddito di cittadinanza, praticamente il delitto perfetto). Ed è per questo che ultimamente i pentastellati hanno smesso di dire «Vaffa» alla legislatura e si sono messi a sabotare la legge elettorale che avevano giurato di votare. Non è una questione politica, ma economica: non vogliono perdere il grano. E, attenzione, non stiamo parlando di pochi spiccioli. Se la legislatura dovesse morire di morte naturale, quindi la prossima primavera e non questo autunno, ogni deputato intascherebbe altri centomila euro di stipendio. Un bel tesoretto, specialmente per chi ha davanti a sé un futuro da inoccupato. Ed è proprio questo il prezzo attaccato sulla fronte di alcuni degli integerrimi Cinque Stelle. Alla faccia delle comparsate alla marcia francescana, della leggenda dei senatori parsimoniosi e monacali e delle panzane sulla decrescita felice.
L'esercito degli aggrappati alla poltrona è composto da una cinquantina di soldati pronti a far di tutto pur di non perdere l'emolumento. Soldati ma anche generali, perché tra i parlamentari a reddito zero ci sono pure Luigi Di Maio e Roberto Fico, giusto per citare due tra i nomi più noti.
Volevano sventrare le istituzioni come una scatoletta di tonno e ora sono lì a fare i pesci in barile per portare a casa lo stipendio. Se si guardassero allo specchio, vedrebbero per dirla con le loro parole ottimi esemplari della casta dei parassiti.
Dicevo "gratta e vinci", ma sarebbe piu' corretto "vinci e gratta": infatti se vincono le elezioni poi si "grattano" da mane a sera.
SONO LUPI AFFAMATI E PESCANO NEL TORBITO-MAGNA MAGNA A SBAFO
PRIMUM VIVERE POSTEA FILOSOFARE-REGOLA D'RO
che hanno avuto un nuovo lavoro con le chiacchere? Può bastare per porter risolvere i problemi
dell' Italia? Se Grillo continua nella sua cocciutaggine di pensare che tutti devono girare intorno a
lui non potrà che fare solo danni sarebbe meglio che tornasse nel teatro a tempo pieno.
L' ultima gaffe sulla legge elettorale ne è una riprova che ci sono troppe teste vuote ed alla fine
l' obbiettivo di superare settembre per i vitalizi è stato ottenuto. L' Italia Chi? Può aspettare.
Sembra che per lui essere disoccupati sia una colpa....
Renzi invece ha lavorato nella sua vita ?
o ha fatto solo il "boia scout" ?
ma se in parlamento la maggioranza non ha mai fatto nulla.!
Ma che scrive questo ignobile quaqquaraquà ?
Si vergogni ! ogni settimana ne arrestano qualcuno del piddi e dei sforzo itaglia.
e in parlamento negano la richiesta di arresto !
certo fra corrotti e collusi.....
Tutti garantisti ! e disoccupati o NO ?
Ha mai provato a pensare signor "giornalettaio" ?
la malafede in questo paese è enorme ! lei ne è una delle prove certe.
complimerda.
Ricordo anche dove ci ha portati il breve governo di "tecnici" esperti Monti e Fornero.
L'importante non è chi sei o chi sei stato, ma le cose (giuste) che porti avanti.
Un esercito di persone che non fanno un cavolo alla faccia di chi lavora tutti i giorni
attaccati come le cozze.
Lavoro da trentanni, fossi in Parlamento sarei già in pensione e anche d'oro massiccio.
Basta basta farsi prendere per i fondelli da chiunque arrivi.
Ciao Francesco!
lo sai benissimo che che i politici di professione e che non hanno mai fatto altro nella vita ci sono in tutti i partiti
non è una caratteristica dei 5S