L’estate è la stagione nella quale si ha più tempo a disposizione per dedicarsi alla lettura. Leggere è una delle attività preferite sotto l’ombrellone quando si è rilassati e la mente ha la possibilità di avventurarsi in mondi inesplorati che desideriamo tanto conoscere e nei quali ci piacerebbe tanto avventurarci.
Leggere apporta tanti benefici al cervello e al sistema nervoso. Potenzia la concentrazione e la memoria e ci mette di buon’umore. Le librerie in estate sono ricche di vendite promozionali alle quali non si può per niente rinunciare. Ogni settimana escono titoli diversi e non è per niente facile scegliere il libro adatto alle proprie sigenze che inevitabilmente cambiano in base al nostro umore, la stagione che viviamo e la fase della nostra esistenza.
Solitamente in estate si scelgono letture appassionate ed emozionanti perché si ha tanta voglia di lasciarsi andare alla passione, l’ allegria e l’emozione intensa. Ecco sette letture di vario genere che ho scelto per voi e che non risparmiano emozioni, colpi di scena e spunti di riflessione:
1) Dichiarazioni d’amore per una donna circondata d’odio di Yoko Ono - a cura di Matteo Bianchi - Add Editore
"Dragon lady", "Strega", "La giapponese che ha diviso i Beatles"... sono solo alcuni degli appellativi che da sempre accompagnano Yoko Ono. Partendo da queste premesse, il libro, si cimenta in un'impresa eroica: spiegarci perché, invece, Yoko Ono bisogna amarla. Artista concettuale, cantante, regista, pacifista e attivista, in questi 85 anni Ono ha condotto una vita straordinaria, passando da una lussuosa infanzia a Tokyo, a un'esistenza squattrinata nella New York underground degli anni Sessanta, sino al folgorante incontro con John Lennon. Queste "dichiarazioni d'amore alla donna più odiata del mondo" sono un ritratto appassionato, scritto da un fan che ci racconta perché quella di Yoko è una storia da conoscere, amare e da cui farsi felicemente sorprendere.
2) Divorare il cielo di Paolo Giordano - Einaudi
Considerato il romanzo della maturità di Giordano “Divorare il cielo” è una storia ambiziosa, in cui semplicissimo è perdersi. Ambientato in una masseria pugliese, una sorta di comune in cui la protagonista Teresa vive l’ambiguità tra il legame con la terra e la bramosia del desiderio e del sogno. La masseria si trasforma nel luogo dove i ragazzi vanno e vengono, uniti dal lavoro e dalla preghiera, nella quale Teresa incontra Bern che incarna il dirompente desiderio dell’amore adolescenziale. Un desiderio “vitale”, legato alla natura, e lontano dall’artificio dal grigiume torinese, a cui Teresa appartiene. Un romanzo avventuroso che non risparmia colpi di scena.
3) Hippie di Paulo Coelho - La nave di Teseo
Dall’autore de L’Alchimista e Il cammino di Santiago un nuovo straordinario viaggio. Nel suo romanzo più autobiografico, Paulo Coelho ci porta a rivivere il sogno di rivoluzione e pace della generazione hippie. Karla è una ragazza olandese, che sogna il Nepal e aspetta di incontrare il compagno ideale per iniziare questo viaggio. Paulo, l’altro protagonista, è un giovane brasiliano che vuole diventare scrittore: porta i capelli lunghi e gira il mondo alla ricerca della libertà, del significato più profondo dell’esistenza. Le loro strade si incontrano ad Amsterdam nel 1970 e insieme decidono di partire per l’Asia a bordo del Magic Bus, lungo la rotta hippie. Sulla strada vivono una straordinaria storia d’amore, in un susseguirsi di avventure e incontri occasionali destinati a lasciare il segno.
4) Beata solitudine di Vittorino Andreoli - Piemme Edizioni
In questa riflessione affascinante lo psichiatra Vittorino Andreoli ci avverte che il silenzio è l'unica azione rivoluzionaria che può riportare equilibrio al nostro vivere. L'uomo è l'unico tra i viventi ad avere la peculiarità di "guardarsi dentro". E in questa sua capacità di "introspezione" giunge alla consapevolezza di essere lo straordinario frammento di una gigantesca realtà che sconfina nell'infinito. Un saggio sul valore della "solitudine" e del "silenzio" ritenuti necessari per un'igiene della psiche, per un'ecologia dello spirito, per nutrire una relazione feconda con se stessi, ritrovando così, nei rapporti con gli altri, quell'armonia spesso compromessa da aggressività e violenza, abusi e nevrosi.
5) Il maestro di Gianluca Carofiglio - Piemme Edizioni
Corrado Lazzari è stato il più grande attore del Novecento. Il volto della tragedia shakespeariana, l'interprete sofisticato e potente, acclamato dalle platee di tutto il mondo, è oggi un uomo solo. La fama, il successo, gli amici, tutto perduto. Le giornate si inseguono, uguali, in un appartamento di un palazzo abbandonato nel centro di Roma. Corrado riordina l'archivio di una vita intera, giornali, fotografie, copioni, mescolando la fragilità del presente ai ricordi del passato: gli anni all'Accademia di Arte Drammatica, le tournée in giro per il mondo e il grande amore perduto per Francesca. Poi un giorno arriva lei, e tutto cambia. Alessandra è giovane, poco più di vent'anni, e studia lettere con indirizzo teatrale, così dice al Maestro presentandosi. Timida e impacciata, cerca di entrare nella vita di Lazzari sconvolgendola e facendogli acquisire una lezione inedita sull'immortalità.
6) Grazie, Obama. I miei anni alla Casa Bianca. Memorie semiserie di un giovane scrittore di discorsi di David Litt - Harper Collins
A soli ventiquattro anni, Litt è diventato uno dei più giovani autori di discorsi della Casa Bianca che la storia ricordi. Oltre ad aver affrontato nei suoi scritti questioni importanti come il cambiamento climatico e la riforma della giustizia penale, è stato la "musa comica" del presidente, artefice di numerose battute argute e di frasi scherzose entrate nella storia. Con l'occhio dell'umorista per i dettagli e lo zelo di un neo-convertito, Litt conduce il lettore attraverso i suoi otto anni in prima linea nell'Obamaworld. Nella sua storia personale di crescita politica, passa da essere uno studente universitario sognatore - un vero "Obamabot", come si è autodefinito - al giovane e nervoso autore di discorsi dello staff senior della Casa Bianca. Un romanzo semiserio che non risparmia anche riflessioni sulle questioni più importanti di oggi: l'eredità e il futuro del movimento di Obama nell'epoca di Donald Trump.
7) La canzone del ritorno dI David Trueba - Feltrinelli
Un lungo viaggio nel cuore arcaico della Spagna, a bordo di un singolare veicolo: un carro funebre. Dani Mosca sta portando le spoglie del padre nel paesino dove era nato e cresciuto, e da cui partì per guadagnarsi da vivere. In una situazione che alterna malinconia a ilarità Dani ripensa a tutta la sua vita: il mestiere di cantautore e i primi tempi con il gruppo rock che non si faceva mancare gli eccessi di droghe e sesso, il vuoto lasciato da un’amicizia perduta tragicamente, il rapporto conflittuale con un padre pragmatico e autoritario, il grande amore della sua vita e il matrimonio ormai finito, con due figli che adora e l’ex moglie divenuta un’amica su cui poter contare. Al termine del viaggio, le radici ritrovate gli confermano che, comunque, la vita è altrove.
Un romanzo che si legge come una canzone, narrato da Trueba con ironia sottile e drammaticità calibrata, fornendo profonde riflessioni sul precario equilibrio tra i desideri e la realtà, tra i sogni realizzati e le laceranti delusioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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