Economia

"A ottobre mille euro in più in busta paga". La mossa WinTime per aiutare i dipendenti

Quando la crisi morde si fa squadra: l'agenzia per il lavoro WinTime ha deciso di erogare 1.000 euro in più a busta paga a ogni dipendente per il mese di ottobre

"A ottobre mille euro in più in busta paga". La mossa WinTime per aiutare i dipendenti

L'inflazione e la crisi energetica stanno pesando in maniera decisa sulle finanze dei lavoratori, che non riescono più a far fronte alle spese di gestione di una famiglia. La povertà in Italia è in aumento e in attesa che il governo appena insidiato riesca a mettere mano ai conti e a intervenire sulle bollette, le aziende più virtuose che possono intervenire si stanno attivando per aiutare i propri lavoratori. Un esempio in questo senso è WinTime, agenzia per il lavoro presente in numerose città italiane, che ha deciso di intervenire direttamente sulla busta paga dei propri dipendenti, erogando un bonus di 1000 euro per il mese di ottobre.

"Bisogna saper fare squadra, anche e soprattutto in momenti difficili come questo", ci ha spiegato Davide Ferraro, ad di WinTime Spa, raggiunto telefonicamente da ilGiornale.it. La mossa dell'amministrazione si inquadra in uno scenario ben definito e non rappresenta un unicum per WinTime: "Siamo sempre stati vicini ai nostri lavoratori e ancora di più lo siamo ora che la situazione si è fatta così difficile". Davide Ferraro e tutta la squadra di WinTime hanno compreso che era necessario attivarsi, nei limiti del possibile, per supportare i lavoratori che quotidianamente contribuiscono al successo della società, una realtà in crescita presente con 20 filiali in tutta Italia tra Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia.

"Per rendere il sistema virtuoso, le aziende devono impegnarsi in prima persona per migliorare la qualità della vita dei dipendenti, che sono il vero motore delle imprese", ha spiegato ancora Ferraro, sottolineando l'importanza che ogni attore ha per far sì che i meccanismi continuino a girare nonostante le difficoltà. WinTime ha 80 dipendenti complessivi, dislocati tra la sede centrale e le filiali, a cui si aggiungono gli stageur: tutti collaboratori fondamentali per far si che l'azienda funzioni.

Davide Ferraro ha fatto appello al nuovo governo, affinché "apra un tavolo di confronto continuo con chi ogni giorno ha a che fare con il lavoro: chi lo chiede e chi lo cerca". Ma nel frattempo ha deciso di non stare ad aspettare e con orgoglio ci ha spiegato: "Sicuramente serve un intervento dello Stato per aiutare sia i lavoratori che le aziende, ma tutti dobbiamo fare la nostra parte ed essere proattivi, ognuno entro le sue possibilità". L'intraprendenza e la visione di Ferraro sono un valore aggiunto nel panorama aziendale italiano, che può contare su amministratori come l'ad di WinTime, che non sono miopi davanti alle difficoltà dei lavoratori.

L'Italia è anche questa, è soprattutto quella raccontata da Davide Ferraro. Il nostro Paese è stato costruito grazie allo straordinario impegno dei lavoratori ma anche grazie a dirigenti come lui, che fortunatamente non è un unicum nel panorama attuale, come da lui stesso spiegato: "So di altre aziende che hanno erogato bonus, ognuno per quel che ha potuto".

L'Italia ha bisogno di tornare a crescere e anche così può essere aiutata a risollevarsi.

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