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Mattia Santori "attacca" il pesto alla genovese. "Può essere rischioso per la salute"

L'ex-leader delle Sardine si è presentato in consiglio comunale a Bologna con un vasetto di pesto alla genovese ed uno di infiorescenze di canapa, dicendo che entrambi i prodotti presentano potenziali rischi per la salute. Un gesto di protesta contro il decreto che inserisce il cannabidiolo fra le sostanze stupefacenti

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La scorsa settimana aveva provocatoriamente invitato i bolognesi a consumare cannabis in piazza. E nelle scorse ore, in segno di protesta contro il decreto del ministero della Salute che inserisce il cannabidiolo nella lista delle sostanze stupefacenti (limitandone la vendita alle farmacie), ha affermato che in determinati casi anche il pesto alla genovese può risultare nocivo per i consumatori, al pari della cannabis. Questa l'ultima provocazione di Mattia Santori. Stando a quanto riportato dalla stampa locale l'ex-leader delle Sardine, attuale consigliere comunale e componente della maggioranza di centrosinistra a Bologna, si è presentato in consiglio con un vasetto di pesto e uno di infiorescenze di canapa. Un'azione con la quale ha voluto richiamare l'attenzione sulle similitudini che, a suo avviso, presenterebbero i due prodotti.

"Questo è un vasetto di pesto di una nota marca italiana e questo è un vasetto di infiorescenze di cbd di una nota marca italiana - il suo intervento, riportato dalla testata online BolognaToday - entrambe le aziende che producono questi vasetti possiedono la partita Iva, pagano le tasse e i dipendenti, rischiano capitale proprio. Entrambe sono energivore, pagano le bollette e si misurano con il mercato internazionale". E per rafforzare la sua tesi a favore della cannabis, ha proseguito elencato pro e contro di entrambi i prodotti. "Entrambi i prodotti contengono rischi per la salute - ha aggiunto - il pesto può contenere tracce di frutta con guscio, che per le persone allergiche può essere mortale, come gli zuccheri per le persone diabetiche. Ma possono avere benefici per la salute: il pesto perchè fa parte di una dieta equilibrata e il Cbd per suoi riconosciuti effetti analgesici, antinfiammatori e antiepilettici".

In precedenza, qualche giorno fa, Santori aveva invitato le istituzioni locali a visitare un'azienda che opera nel settore della canapa. E stando a quanto riportato dal quotidiano Il Resto del Carlino, aveva rafforzato il concetto nel corso della Festa dell'Unità locale. "Noi dovremmo andare in piazza ad accendere cento "cannoni" per dire a tutti che fumare è normale", il suo intervento provocatorio. Iniziative che non sono tuttavia piaciute al centrodestra. E già a seguito della prima uscita sulla canapa, la Lega non aveva risparmiato una "stoccata" alla giunta Pd e allo stesso Santori.

"È questo il futuro che volete per i nostri giovani? Mentre ci sono sempre più tossicodipendenti con la vita rovinata per sempre, l’idea sarebbe promuovere il consumo di droghe? - il commento di Matteo Di Benedetto, capogruppo del Carroccio, riportato dal Carlino - invito alla responsabilità chi fino a oggi ha continuato a sostenere il sindaco Lepore, nonostante tutto: abbandonate una giunta che non ha una visione di futuro per la nostra società".

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