Sarà Theresa May a traslocare a Dowing Street. Lo ha annunciato lo stesso David Cameron, che mercoledì presiederà l'ultima sessione di domande al Parlamento di Londra in qualità di primo ministro del Regno Unito, prima di andare a Buckingham Palace per presentare le dimissioni alla regina Elisabetta II e cedere l'incarico all'attuale ministro dell'Interno. "Theresa May ha il mio pieno sostegno, sarà più che capace di esercitare la forte leadership di cui ha bisogno il Paese", ha detto Cameron, "È forte, competente ed è più che in grado di fornire la leadership di cui il nostro Paese ha bisogno nei prossimi anni".
Cameron già all'indomani del referendum del 23 giugno aveva annunciato la sua intenzione di lasciare entro la conferenza del partito conservatore di ottobre. Ma l'accavallarsi dei fatti ha accelerato i tempi: inizialmente il nuovo leader doveva essere scelto il 9 settembre, ma il ritiro di diversi aspiranti - ultima in ordine di tempo Andrea Leadsom questa mattina - ha lasciato in campo una sola candidata. La May ha ottenuto oggi anche l'appoggio di Michael Gove e Boris Johnson.
E proprio la Brexit sarà la prima sfida da affrontare per il nuovo
primo ministro britannico. "Brexit significa Brexit e faremo in modo che sia un successo", ha detto oggi la May prima di sapere della nomina che pure durante la campagna elettorale spingeva per il restare nell'Unione europea.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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