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La melena, lo stress, l'emorragia ischemica, il fantamorto. Fedez racconta i suoi ultimi otto giorni

A poche ore dalle dimissioni, Fedez ha rilasciato una lunga intervista sugli ultimi otto giorni - dal malore all'uscita dall'ospedale - ma ha parlato anche dell'ultimo anno, nel quale la depressione ha inciso sulla sua salute fisica

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"Ho perso molto sangue". Sono le prime parole che Fedez ha detto nell'intervista rilasciata al Corriere, la prima a poche ore di distanza dalle dimissioni dal Fatebenefratelli, dove è stato ricoverato otto giorni. Al quotidiano il rapper ha raccontato cosa è successo dal 28 settembre, giorno del malore, fino all'uscita dall'ospedale, dove ha ringraziato i donatori di sangue italiani, senza i quali "non sarei qui".

Fedez, il malore e la melena

L'emorragia interna provocata da due ulcere intestinali gli ha fatto perdere "la metà del sangue che avevo in corpo", ha rivelato il rapper, che ha spiegato cosa è accaduto nella sua casa di City Life giovedì scorso: "Avevo messo i bambini a letto, ho avuto un calo di pressione, ne avevo avuti altri minori, e sono svenuto". Fedez avrebbe dovuto prendere un volo per Los Angeles poche ore dopo, ma un caso fortuito gli ha evitato di sentirsi male in mezzo all'oceano. Trasportato in ambulanza al Fatebenefratelli, il cantante ha trascorso la notte in pronto soccorso ma la mattina seguente ha avuto una brutta sorpresa: "Avevo la melena (sangue nelle feci, ndr) e l'emocromo a 7 anziché a 14, così sono intervenuti d'urgenza per cauterizzare l'emorragia".

L'emorragia ischemica

L'intervento è servito a fermare l'emorragia causata dalle due ulcere e successivamente l'artista è stato sottoposto a due trasfusioni di sangue. Poi, quando il peggio sembrava essere passato, ha avuto una ricaduta. "Si è trattato di un altro problema", ha raccontato Federico Lucia, spiegando: "Un'emorragia ischemica allo stomaco, così hanno dovuto riaddormentarmi e intervenire nuovamente". Le cause non sono chiare. La rimozione del tumore al pancreas ha reso l'apparato gastrointestinale del rapper più delicato, terreno fertile per ulcere. "Ma in verità ho avuto altri problemi in estate e ho perso molti chili".

Lo stress e la salute mentale

Al Corriere Fedez ha rivelato che la maggior parte dei problemi di salute avuti nell'ultimo periodo, il fuoco di Sant'Antonio e le gastriti, "sono malattie o disturbi di origine psicosomatica, insomma il mio stato di salute era debilitato dallo stress". Un esaurimento psicologico dovuto soprattutto a quanto vissuto per il cancro al pancreas, ma anche per l'elevata esposizione mediatica. "Le malattie non guardano in faccia a nessuno, né classe sociale né al denaro, e portano con sé ricadute sulla salute mentale che possono essere importanti", ha dichiarato il cantante. Fedez ha ammesso di avere avuto seri problemi psicologici dopo il marzo scorso e che, guarito dal tumore, le ripercussioni sul suo stato psicologico sono state più devastanti: "Ho attraversato una depressione acuta, sfociata in attacco ipomaniacale".

Le stimolazioni transcraniche

La perdita di lucidità lo ha portato a dovere assumere psicofarmaci con serie reazioni collaterali - l'effetto rebound - che si sono viste con evidenza prima e dopo Sanremo. Federico Lucia ha confessato di essere ricorso anche a terapie d'urto per curare la depressione: "Sono seguito da uno psichiatra e da uno psicoterapeuta e sto provando la stimolazione transcranica, scosse elettriche al cervello". A colpirlo maggiormente, oltre all'affetto dei fan e all'attenzione della stampa, è stata la cattiveria altrui: "Mi ha rattristato scoprirmi dentro al gioco del fantamorto. Quelli che avevano scommesso sulla mia morte speravano di vincere. Questo mi ha fatto male". Una cosa, però, il rapper l'ha compresa in questi otto giorni di ricovero. "Alla fine, non conta l'estrazione sociale né i privilegi: siamo tutti delle persone.

Spero che la mia esperienza possa servire a costruire qualcosa di bello per gli altri", ha concluso Fedez.

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