La creazione del (possibile) governo di Giuseppe Conte sta generando non poche preoccupazioni dalle parti di Berlino. Timori che la stampa tedesca ha trasformato in insulti contro il Belpaese, definendo il premier incaricato Arlecchino, Di Maio e Salvini un duo di dottor Colera e dottor Peste, e i cittadini italiani come "scrocconi aggressivi". Ma, a quanto riferisce il Frankfurter Algemeine Zeitung, anche a livelli più alti si starebbe pensando a come affrontare l'esecutivo giallo verde. Soprattutto in tema di 007 e servizi segreti.
Secondo la Faz, infatti, sarebbe a rischio la collaborazione tra i due servizi segreti. A lanciare l'allarme sarebbe stato uno dei responsabili della Commissione del Bundestag addetta ai servizi segreti. Il problema, in questo caso, non riguarda la figura di Paolo Savona all'Economia né le sue posizioni antitedesche (in un libro scrive che "il piano tedesco è quello nazista"). Ma a preoccupare Berlino sarebbe la politica estera troppo filo-russa della Lega e dei Cinque Stelle.
I vertiti dei servizi segreti tedeschi, insomma, fanno sapere che qualora Salvini e Di Maio riuscissero a formare l'esecutivo, lo scambio di informazioni segrete e riservate tra Italia e Germania andrebbe in qualche modo ripensato. Non potrebbe, spiega la Faz, "andare avanti senza riserve". Il presidente della commissione Armin Schuster (Cdu), ha ricordato infatti che già adesso i servizi tedeschi non si fanno problemi a scambiare informazioni con quelli che vengono definiti "partner problematici". Un esempio su tutti: se l'obiettivo è quello di prevenire un attacco terroristico, allora le maglie della collaborazione si allarga.
Un governo Lega- M5S, dunque, sebbene non potrebbe certo interrompere i rapporti, è possibile che in alcuni casi lo scambio di informazioni segrete e riservate tra Italia e Germania andrebbe in qualche modo ripensatio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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