"L'assalto" dei bambini a Striscia la Notizia. Pier Silvio Berlusconi: "Fate i bravi"

Per il primo open day di Striscia La Notizia dedicato ai figli dei collaboratori del Tg satirico, non poteva mancare un ospite d'eccezione, l'Ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi che dopo averli salutati li ha scherzosamente incitati: “Fate i bravi e anche un po' i birichini come Antonio Ricci”.

Ideato da Vittoria Ricci, l'incontro si è tenuto nello studio di Striscia, che ha aperto le porte agli oltre 50 bambini che hanno giocosamente invaso lo studio e e il backstage della trasmissione. Il divertente tour è partito dal museo con i cimeli del programma, - sempre curato da Vittoria Ricci - ed è proseguito in tutti i luoghi in cui ogni giorno lavorano i loro genitori. Sale trucco, sartorie, camerini, regia, redazione, uffici, sale di montaggio e studio, hanno avuto la visita di una chiassosa piccola banda che si è divertita a fare domande sul mondo della tv e come questa venga creata.

"Animatori" davvero speciali

A divertirsi e a "tenere a bada" i 50 bambini, alcuni animatori davvero speciali che si sono alternati durante la giornata: i conduttori Michelle Hunziker e Gerry Scotti, il Gabibbo, le veline Cosmary Fasanelli e Anastasia Ronca, gli inviati Valeria Graci, Cristiano Militello, Capitan Ventosa alias Fabrizio Fontana, Antonio Casanova e le conduttrici di Paperissima Sprint Valentina Corradi e Marcia Thereza Araujo Barros.

La visita a sorpresa

A fare una sorpresa ai bambini, l'ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi e Antonio Ricci, il papà di Striscia, che hanno salutato tutti i presenti e i loro accompagnatori, dipendenti di Mediaset: “Striscia è una realtà meravigliosa, un pezzo di storia della televisione del nostro Paese”, ha detto Pier Silvio Berlusconi.

Aggiungendo poi: “Voi la vedete da casa, tanto divertimento e tanta ironia. Ma la lezione da portare con sé oggi è che qui ci si diverte, ma ogni cosa importante va fatta bene e richiede tanto impegno. Qualunque cosa va onorata con l’impegno, anche il talento, che è un dono speciale”.