Bologna, camerunense ruba nel supermercato e picchia cassiera: arrestato

Nella mattinata di domenica, agenti della polizia di Stato di Bologna hanno arrestato un immigrato camerunense di 38 anni, irregolare sul territorio nazionale e con diversi precedenti, con l’accusa di rapina aggravata.

Lo straniero, infatti, era entrato nel supermercato Lidl situato in via Francesco Baracca ed aveva iniziato a girare tra i vari reparti dell’esercizio commerciale come un normale cliente alla ricerca di beni da acquistare.

L’extracomunitario, in realtà, non aveva intenzione di pagare i prodotti. Dopo aver visto gli articoli che gli servivano, un bollitore elettrico e alcune scatolette di tonno, senza farsi notare li ha riposti in uno zaino che aveva con sé e si è diretto velocemente verso l’uscita.

Una cassiera, però, ha notato lo strano atteggiamento dell’uomo ed ha tentato di bloccarlo. Lo straniero, vistosi scoperto, nel tentativo di divincolarsi ha colpita violentemente la dipendente del supermercato a una spalla e, poi, è scappato.

Ma la sua è stata una fuga breve. Una pattuglia della polizia che passava in zona ha notato lo straniero che correva in strada e, ipotizzando una azione criminale in atto, si è lanciata subito all’inseguimento del sospetto.

Il camerunense è stato, così, bloccato dopo pochi metri ed arrestato per rapina impropria aggravata e procurate lesioni personali. La refurtiva è stata recuperata ed immediatamente restituita ai legittimi proprietari. La cassiera intervenuta per fermare il malvivente, invece, ha subito lievi lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.

Nel corso del giudizio per

direttissima, svoltosi ieri mattina al Tribunale di Bologna, il giudice ha convalidato l’arresto del 38enne, disposto l’obbligo di dimora nel suo domicilio di Monghidoro, e rinviato il processo per l’udienza il 21 marzo 2019.