Grandi Pomeriggi a Dal Verme e Arcimboldi

Grandi Pomeriggi a Dal Verme e Arcimboldi

È un'orchestra milanesissima, tra le più ancorate al territorio lombardo: che perlustra anche con concerti fuori sede (cioè il Teatro Dal Verme). E' l'orchestra dei Pomeriggi musicali, nata in una Milano decisa a rinascere dopo i traumi della guerra. Pronta a ripartire proprio dalla cultura con un concerto di decollo datato 27 novembre 1945. Domani (ore 21, replica sabato ore 17), al Dal Verme, si chiude la stagione con un programma russo: Caikovskij e Prokof'ev. Tutto è nelle mani del violinista e direttore Massimo Quarta, Giulio Casale è la voce recitante in Pierino e il lupo. Proprio settimana scorsa è stata presentata la sessantottesima edizione della stagione dei Pomeriggi, ventitre appuntamenti fra il prossimo 25 ottobre e il 25 maggio 2013. Tutti al Teatro Dal Verme, il giovedì sera e il sabato pomeriggio. Il cuore del repertorio pulsa nel Classicismo e Romanticismo, ma ci si spinge anche oltre il Novecento con testi contemporanei. Il debutto è affidato a Giordano Bellincampi, direttore principale. Nella galleria dei direttori figurano Antonello Manacorda, Pavel Berman, Daniele Callegari, Christoph Poppen, Massimo Quarta, Daniele Rustioni, Tito Ceccherini. Tra i solisti, tornano Giuseppe Albanese, Mari e Hakon Samuelsen, Emanuele Segre, Roberto Cominati e Alban Gerhard, mentre sarà una prima volta con i Pomeriggi per Ramin Bahrami e il sassofonista Federico Mondelici. Ieri si è presentato il nuovo cartellone, ma anche i due concerti straordinari, entrambi a maggio. Entrambi con la presenza di figure legate al mondo del cinema e teatro: in testa, Eduardo De Filippo, quindi Nicola Piovani e Ennio Morricone.
Il 24 maggio (ore 21), agli Arcimboldi è atteso Padre Cicogna, racconto sinfonico per quattro voci, voce recitante - del figlio, Luca De Filippo - e orchestra: quella dei Pomeriggi diretta da Piovani. Uno spettacolo che cade proprio il giorno del compleanno di De Filippo, e a vent'anni dalla sua scomparsa. Padre Cicogna è un poemetto che Eduardo De Filippo scrisse nel 1969, e viene riproposto con le musiche di Piovani, premio Oscar per la colonna sonora de La vita è bella. Si narrano le vicende di un prete spretato che sceglie l'amore di una donna dalla quale avrà tre figli, chiamati con i nomi dei Re Magi. La storia ha un finale tragico, muoiono i figli e la coppia raggela nella più buia solitudine.
Il 26 maggio, sale sul podio degli Arcimboldi (ore 21) il compositore Ennio Morricone, la stella di prima grandezza della musica da film. Tanti i film cult che portano la sua firma, Gli Intoccabili, C'era una volta in America, Mission. Sarà lui stesso, il 26, a dirigere questi suoi lavori ormai leggenda con un'orchestra speciale: la FuturOrchestra, formazione milanese del Sistema delle Orchestre e dei Cori giovanili e Infantili in Italia. Si tratta di centoventi orchestrali e centotrenta coristi, fra i 7 e i 17 anni d'età, che eseguiranno pagine di Bach, Beethoven, Piazzolla e Morricone.

Il ricavato è a favore dell'Associazione Dottor Sorriso. Questo esercito di fanciulli, che debuttò proprio un anno fa, ha preso le mosse su ispirazione del sistema di orchestre venezuelane create da Claudio Abbado e José Antonio Abreu.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica