"Era pericoloso". Scagionato il poliziotto che sparò allo straniero
La posizione del poliziotto che reagì e uccise un filippino armato di coltello è stata archiviata. Per il giudice l’agente “reagì a una situazione di pericolo”
La posizione del poliziotto che reagì e uccise l'aggressore armato di coltello è stata archiviata. Per il giudice l’agente “reagì a una situazione di pericolo”. Come riportato dal Corriere, il giudice Ileana Ramundo ha chiesto un supplemento di indagine alla Procura. In seguito a questo approfondimento, il procedimento in cui l’agente era stato indagato, per l'ipotesi di reato di “eccesso colposo nell'uso legittimo delle armi”, è stato archiviato.
Il fatto risale alla sera del 21 febbraio 2021, poco dopo la mezzanotte, quando durante un intervento alla periferia sud di Milano, il poliziotto aveva sparato tre colpi di pistola, due dei quali avevano colpito a morte il 45enne Jerry Dimaculangan, di origini filippine con alcuni precedenti per reati contro la persona e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Da una prima richiesta di archiviazione del pubblico ministero Paolo Storari, il poliziotto, difeso dagli avvocati Massimo Del Concetto e Alessandro Mezzanotte, reagì a una situazione di pericolo perché il 45enne stava aggredendo sia lui che il suo collega con un coltello. Poco prima aveva anche cercato di ferire due persone che si trovavano in strada.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, quella tragica sera una volante della polizia era intervenuta in via Sulmona, in zona Corvetto, rispondendo ad alcune chiamate di residenti che, affacciati ai loro balconi, avevano detto di aver visto un uomo dare in escandescenze e minacciare, armato di coltello, un passante e un rider. Sul posto erano arrivati per primi gli agenti di polizia della Volante Forlanini. A quel punto, secondo quanto raccontato, il 45enne li aveva aggrediti con un coltello lungo 32 centimetri. Gli agenti avrebbero quindi tentato di disarmare l’uomo utilizzando anche lo sfollagente in dotazione. Durante la colluttazione il capo pattuglia sarebbe però inciampato mentre stava indietreggiando e cadendo avrebbe sbattuto violentemente la testa, perdendo i sensi. Il filippino avrebbe quindi approfittato della situazione per aggredire l'autista della volante Monforte che era intervenuta per aiutare i colleghi. In quel momento sarebbero stati sparati i colpi di pistola che hanno raggiunto il 45enne ferendolo a morte. L’uomo morì infatti poco dopo dissanguato.
Cosa è emerso dalla perizia
Secondo il giudice per le indagini preliminari, Ileana Ramundo, vi erano ancora alcuni aspetti da chiarire riguardo quanto accaduto quella notte. E per questo motivo aveva chiesto una perizia ulteriore sulla possibile traiettoria del coltello. Secondo quanto emerso, la posizione al suolo del coltello è “compatibile con la circostanza che l'uomo dapprima lo impugnasse durante la fase in cui percorreva la strada verso il poliziotto, per poi lanciarlo prima di accasciarsi al suolo”, colpito dal poliziotto.
Il giudice si è quindi convinto, “nel contesto in cui si è trovato ad agire l'indagato”, che l’agente,“nel secondo equipaggio intervenuto in soccorso del collega che a terra tentava di difendersi dai fendenti, si fosse trovato da solo ad affrontare e a difendersi da Dimacalangan”.
Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
bandog
6 Dic 2022 - 14:38
@amedeov mi associo al 1000%
Mostra tutti i commenti (11)
Mario96
2 Dic 2022 - 14:12
Buonismo esasperato. I poliziotti che fanno il loro lavoro rischiano sempre un processo, esistono solo i diritti dei delinquenti mai delle persone oneste che lavorano.
Seawolf1
2 Dic 2022 - 14:28
e vorrei ben vedere
Malacappa
2 Dic 2022 - 15:05
Finalmente un giudice con le palle al suo posto l'agente deve essere decorato e promosso per servizio reso alla patria
amedeov
2 Dic 2022 - 15:33
onore alle forze dell'ORDINE
bandog
6 Dic 2022 - 14:38
@amedeov mi associo al 1000%
navigatore
2 Dic 2022 - 15:44
quello che dovrebbero fare tutti gli agenti contro chi usa violenza.
Giorgio5819
2 Dic 2022 - 16:48
Dovrebbe essere sempre così. Onore all'agente.
dredd
2 Dic 2022 - 16:49
Meno male
Galahad12
2 Dic 2022 - 17:02
Sì, però ci hanno messo 2 anni...
amicomuffo
2 Dic 2022 - 18:01
l'avesse fatto in America, l'agente l'avrebbero anche decorato subito, senza subire un processo inutile e dannoso, non solo per l'agente, a cui và tutta la nostra stima, ma anche per noi...chi paga? Come sempre l'italiano fesso!
mortimermouse
2 Dic 2022 - 18:26
oh finalmente è cambiata la mentalità!! ora il prossimo passo sarà che i sinistrati e la politica di sinistra devono FARLA FINITA con gli attacchi sulle armi!!! dobbiamo avere il diritto di difenderci! non il dovere di farci violentare da chiunque!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.