Silvio Berlusconi è stato dimesso dall'ospedale San Raffaele dopo una settimana di ricovero resasi necessaria per un'infezione. Il Cavaliere, una volta lasciato l'ospedale milanese, tornerà nella sua residenza di Arcore. Nei giorni scorsi l famiglia si è stretta attorno al presidente di Forza Italia, che si è messo alle spalle un momento complicato.
Nessuna dichiarazione per Silvio Berlusconi all'uscita dell'ospedale. Il Cavaliere si è fermato alcuni secondi per salutare i giornalisti che si erano radunati all'uscita della struttura in attesa delle sue dimissioni. Con cappello e mascherina, Silvio Berlusconi è entrato nella sua vettura accompagnato dalla senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli.
"Sta meglio, sta recuperando. Ha passato giorni molto brutti, ma adesso è in ripresa", aveva detto suo fratello Paolo Berlusconi lo scorso 27 gennaio all'uscita dall'ospedale San Raffaele dove si era recato per una visita al Cavaliere. Le preoccupazioni per la sua salute hanno monopolizzato l'attenzione della famiglia nei giorni del ricovero ma già nei giorni scorsi Silvio Berlusconi era apparso più in forma, tanto da intavolare con suo fratello, presidente del Monza calcio, una discussione sulle vicissitudini della formazione brianzola, che ora milita in serie B.
Il giorno successivo, il 28 febbraio, il quadro era in ulteriore miglioramento, come dichiarato sempre da Paolo Berlusconi al termine della visita di cortesia quotidiana a suo fratello: "Il presidente sta recuperando bene, ci vuole tempo. Siamo positivi, non da virus, siamo ottimisti, sta andando tutto bene, sta riprendendo forze".
Come rivelato dallo stesso Paolo Berlusconi, durante i colloqui tra i due fratelli non c'è stato spazio per discutere delle sorti del Colle nei giorni precedenti alla rielezione di Sergio Mattarella: "Oggi la salute è davanti a qualsiasi cosa, quindi lasciamo che i politici facciano i politici, noi facciamo il fratello e i figli di Silvio, che è la cosa più importante". Tuttavia, il ruolo di Silvio Berlusconi, nonostante fosse ricoverato, è stato cruciale nella partita finale per la conferma di Sergio Mattarella al Quirinale.
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