"Vietato l'aborto? No, è democrazia". E a Otto e mezzo scoppia la lite

Scontro a Otto e mezzo tra Francesco Borgonovo e Lilli Gruber sulla sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che ha negato il diritto all'aborto

"Vietato l'aborto? No, è democrazia". E a Otto e mezzo scoppia la lite

Continua a dividere la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che ha negato il diritto all'aborto a livello federale. Stavolta, lo scontro non è tra due politici, ma tra due giornalisti: Francesco Borgonovo e Lilli Gruber.

Il vicedirettore de La Verità, ospite stasera a Otto e mezzo, su La7, non ha dubbi sul fatto che si tratti di una "decisione assolutamente democratica" e che"non c'entra nulla la morale e nulla la religione". Per Borgonovo è solo"una questione di democrazia" dato che la Corte Suprema americana non abolisce l'aborto, ma concede ai singoli Stati di decidere "attraverso il voto". Secondo il giornalista de La Verità "i diritti delle donne non sono in pericolo". E aggiunge: "E non c'entra nulla con l'Italia". Un discorso che ha mandato Lilli Gruber su tutte le furie che ha subito voluto puntualizzare: "Qui la democrazia non c'entra niente. C'entra, invece, con uno Stato democratico e civile garantire i diritti civili ai propri cittadini". Non si è fatta attendere la replica di Borgonovo: "Chi ha deciso che l'aborto è un diritto umano? Lo avete deciso voi adesso?".

A quel punto ecco che interviene Alessandro De Angelis, vicedirettore dell'HuffPost, che attacca il collega con una provocazione: "Perdonami, io capisco, sei anche vestito di nero e, quindi, queste teorie ben si calzano...". E poi si sfoga ulteriormente:"L'autodeterminazione di sé, del proprio corpo e l'amore che non ha sesso, sant'Iddio, si chiama libertà". E infine:"La democrazia liberale è questo, è l'opposto del comizio che ha fatto la Meloni in Andalusia. Quella è boia chi mollas....". Borgonovo, che si trova in collegamento e non in studio, cerca di far valere le sue ragioni, ma il volume del suo microfono viene silenziato al minimo per impedirgli di parlare.

Solo, poco dopo, il giornalista de La Verità, può far valere brevissimamente le sue ragioni, ma la Gruber concede l'ultima parola a Beppe Severgnini del Corriere della Sera che, ovviamente, non esprime giudizi favorevoli alla sentenza della Corte Suprema americana.

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Avatar di d-m-p d-m-p
25 Giu 2022 - 13:59
queste persone sono abituate soltanto ad offendere chi non la pensa come loro , classico dei pezzenti ben vestiti , ben vestiti per dimostrare di non essere pezzenti , purtroppo con i loro argomenti dimostrano di essere realmente quello che sono , poi se fanno togliere la parola a chi sta esprimendo il proprio pensiero , classico comportamento fascista .
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Avatar di Salvatore2022 Salvatore2022
25 Giu 2022 - 10:20
Nel 2022 con tutti i modi sicuri ed efficaci che esistono per prevenire le gravidanze ancora si considera l aborto un diritto, il diritto di uccidere per ovviare alla propria imprudenza... bel diritto...

L aborto dovrebbe essere concesso solo per questioni di salute e stupro ma non per ovviare alla propria imprudenza o menefreghismo. I modi per non restare incinta ci sono, non li usate allora peggio per voi, ve ne assumete la responsabilità e ve lo tenete (parlo per tutta la coppia ovviamente mica solo per la madre in quanto anche il padre ha la stessa responsabilità).

L omicidio legalizzato, bel diritto.
Ovviamente anche in questo caso qualche egregio signore colto e illuminato la butta sul fascismo, come che c entri qualcosa con la tutela di una vita innocente
Avatar di marco777 marco777
25 Giu 2022 - 10:26
non possiamo pensare di vietare l'aborto però non è nemmeno pensabile di considerare l'aborto al pari di un contraccettivo.siamo in italia,siamo in un paese sviluppato dove si possono trovare contraccettivi a bassissimo prezzo praticamente ovunque e in qualsiasi ora del giorno e della notte,quindi trovo scandaloso che lo scorso anno ci siano stati oltre 67000 aborti,uno ogni 900 italiani,uno ogni 450 donne,uno ogni 225 donne in età fertile,vuol dire che mediamente una donna su 6 nella propria vita ha abortito.se fossimo in qualche paese africano il dato non mi sorprenderebbe più di tanto,ma questo dato in italia mi fa pensare che più che parlare di aborto bisogna parlare di corsi obbligatori di educazione sessuale.chi non vuole figli non può vedere l'aborto come la soluzione,anche perché ha un costo economico,deve prevenire il concepimento con i facili mezzi reperibili da chiunque.
Avatar di Smax Smax
25 Giu 2022 - 10:44
Lasci perdere Lilli la starlet sinistra ex Bilderberg. Il loro senso della democrazia è distorto. O fai quello che a loro piace o partono le crociate ideologiche per imporlo.
Avatar di Masermax Masermax
25 Giu 2022 - 11:21
Il fatto che hanno volutamente silenziato Borgonovo la dice lunga sulla linea "democratica"della 7 ...

E poi parlano di censura in Russia ......e questa come si chiama. ...

Cairo sveglia!!!!
Avatar di LanfrancoCantagalli LanfrancoCantagalli
25 Giu 2022 - 11:45
La Sinistra è fascista fino al midollo
Avatar di d-m-p d-m-p
25 Giu 2022 - 13:59
queste persone sono abituate soltanto ad offendere chi non la pensa come loro , classico dei pezzenti ben vestiti , ben vestiti per dimostrare di non essere pezzenti , purtroppo con i loro argomenti dimostrano di essere realmente quello che sono , poi se fanno togliere la parola a chi sta esprimendo il proprio pensiero , classico comportamento fascista .
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