Nessuno si darà fuoco perché non potrà assistere al duello televisivo Meloni-Schlein nel salotto televisivo di Bruno Vespa: il che non toglie che il mancato confronto sembri un'occasione perduta
Immaginate Giorgia Meloni che venga eletta Presidente del Consiglio grazie al voto diretto degli italiani (col premierato) dopo una costosa campagna elettorale apertamente sponsorizzata da enti, imprese e multinazionali
È possibile che Giuseppe Conte faccia politica da troppo poco tempo e non sappia che paventare una "nuova Tangentopoli" sia una strategia tentata da molti prima di lui
In Italia un esponente politico non è libero di avere degli sponsor, ossia non è libero di poter vantare dei finanziatori privati che, alla luce del sole, cerchino di ricavare un interesse al quale il politico possa dare seguito
Mani Pulite non ha insegnato nulla: tornare indietro è un errore. Basta regolamentare la lecita attività di lobbying
Gli italiani devono sapere che per quasi cinque mesi è circolato un individuo "socialmente pericoloso" che poi è Giovanni Toti
Ora è il turno di Daniela Santanchè, ma invocare delle dimissioni per ragioni morali o giudiziarie o scongiurare la candidatura di chicchessia per ragioni morali o giudiziarie è un'abitudine che negli ultimi quarant'anni non ha conosciuto pause
Blog e ricerche discordano sui dati che cambiano anche a seconda della nazionalità
L'editoriale di Vittorio Macioce sulla standing ovation di Fratelli d'Italia in memoria di Enrico Berlinguer, ieri, celava qualche recondita ragione che spingeva a voler rileggere per capire se qualcosa non quadrasse. Ma quadrava tutto
Da De Benedetti alla Bortone, il 25 aprile di "lotta" degli intellettuali di sinistra