La tradizione della Ps4 per restare sulla nuvola

Design e affidabilità come le versioni precedenti. E un uso più intenso del cloud per sfidare gli appassionati

La tradizione della Ps4 per restare sulla nuvola

Più di un milione di console vendute in un giorno. È successo negli Stati Uniti il 15 novembre. Si è presentata così Playstation 4, in arrivo in Italia venerdì prossimo al costo di 399 euro. L'ultimo atto della guerra tra titani dell'intrattenimento è appena iniziato. E se si pensa che sette anni fa Ps 3 ha dovuto aspettare due mesi per raggiungere questo tetto di vendite, basta poco per capire che la febbre è altissima. E Microsoft, questa volta con cavalleria, si è complimentata con i giapponesi per il record. L'obiettivo dichiarato dalle due aziende è di cinque milioni di pezzi acquistati dagli appassionati entro marzo e la Sony è già ad un quinto del percorso dopo appena 24 ore nei negozi. Un ruggito.
Il profilo elegante e un incavo fra le due parti della console. La Ps 4 vince sotto il profilo del design la sfida con la Xbox One. E la luce blu fa la differenza, anche se in alcuni pezzi venduti in America va ad intermittenza. Un problema, dettato forse dalla fretta dei nipponici di arrivare sul mercato per primi, che è stato ribattezzato «Blue light of death» (Luce blu della morte) simile al «Red ring of death» (Anello rosso della morte) dei primi modelli non al top di Xbox 360. Ma la Sony fa sapere che il difetto è fisiologico, perché riguarda solo lo 0,4 per cento delle nuove Playstations sul mercato. Al di là di questo intoppo, i giocatori dalla prossima settimana si troveranno tra le mani un controller rinnovato. Il Dualshock 4 ha un peso bilanciato, i tasti sono precisi, il touchpad rafforza la qualità del gioco e l'autonomia è molto lunga.
Dal punto di vista grafico, poi, la Ps 4 non tradisce i giocatori. L'interfaccia è ancora una volta senza fronzoli, al contrario di quella americana che a volte può confondere nonostante sia più ricca. Insomma, la console di Sony bada al sodo. Un aspetto che non verrà sottovalutato dai videogiocatori incalliti. A questo proposito, la grafica non lascia delusi: ecco colori in alta definizione, dettagli di ultima generazione ed effetti di fumo e di fuoco realistici.
E i titoli? Tra le esclusive, il gioco di macchine Drive Club ha un alto livello di personalizzazione sui tracciati e sulle corse. Killzone Shadow Fall è dedicato, invece, agli amanti degli sparatutto da fantascienza ed è impreziosito dalla cura degli spazi circostanti. Non temete: Pro Evolution Soccer 2014, Fifa 14, Call of Duty: Ghosts e gli altri pezzi da novanta del divertimento da salotto trovano spazio anche nella Ps 4. Dotata di una potenza di picco superiore rispetto alla concorrenza (1,84 TeraFlops al secondo contro gli 1,31 della Xbox One) e con un sensore chiamato Playstation 4 Eye (non incluso nel prezzo) ancora, in realtà, un po' lontano dal Kinect.
Il sistema Gaikai è la sfida nel mondo del «cloud» costata all'azienda del Sol levante 400 milioni di dollari. Cos'è? Una tecnologia streaming che permette di continuare le partite iniziate sul divano di casa su Ps Vita e, quindi, di passare alla console portatile. E, in teoria, lo stesso discorso potrebbe valere per i giochi della Ps 3 da usare su Ps 4. Anche se per funzionare c'è bisogno di server potenti. Ma molti Paesi europei, Italia compresa, non sono ancora all'altezza.
Playstation 4 è anche «social».

Punta, infatti, sul tasto «Share» (condividi) presente sul nuovo gamepad che permette di registrare e pubblicare sul web, su Facebook e Twitter, le fasi delle partite più entusiasmanti. Perché il divertimento sorpassa i confini del soggiorno anche con questa console di ultima generazione. E un milione di Ps 4 vendute in un giorno negli Stati Uniti sono un ottimo inizio.

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