Ad Acqui tripletta di Destro Si complica il caso Boateng

Ad Acqui prove di Genoa futuro. Con una rosa ridotta all'osso tra giocatori infortunati (Criscito, Fatic, Jankovic, Palladino), altri in partenza (Modesto, Sculli, Acquafresca e Vanden Borre), altri ancora con le nazionali (Ranocchia, Perin, Rudolf e Kharja), Gasperini ieri contro l'Acqui Terme (5-1) ha sperimentato nuove soluzioni. Il Genoa è sceso in campo col 4-3-3. Davanti a Scarpi (Eduardo ha ottenuto dalla società un permesso per andare in Portogallo), il quartetto composto da Tomovic, Dainelli, Bocchetti e Rossi. Rafinha, Zuculini, Veloso a centrocampo e il tridente Palacio, Toni, Destro. Proprio dal giovane attaccante di scuola nerazzurra sono giunte le note più liete. Destro, oltre a segnare tre gol (il secondo su rigore), si è mosso bene anche sulla fascia a conferma della sua duttilità. Nella ripresa Moretti è entrato al posto di Tomovic, Milanetto di Zuculini, Chico di Palacio e Mesto di Toni. La squadra ha segnato altri due gol con capitan Rossi, ma ha concesso qualcosa dietro subendo la rete di Corbelli. Intanto la Juve ha fatto un sondaggio col Genoa per Bocchetti che potrebbe finire a Torino in comproprietà. Ma tutto dipende da Insua. Se il terzino del Liverpool abbasserà un po' le pretese, la società rossoblù piazzerà l'affondo decisivo, avendo già raggiunto l'accordo coi Reds per 6 milioni euro. Insua arriva solo se parte Bocchetti. Sculli aspetta una chiamata dall'Inter che prima deve vendere Balotelli al Manchester City. Per capitan Zanetti l'epilogo è scontato: «Mario si allena ancora con noi, ma è molto vicino alla cessione». Per il dopo Sculli tante ipotesi: Eder, Podolski e Biabiany. Si complica la vicenda Boateng. Ieri Vanden Borre ha rifiutato il trasferimento al Portsmouth, il club dove aveva già giocato l'anno scorso. L'intenzione del Genoa era di ufficializzare il passaggio di Boateng al Milan dopo la partenza di Antony. Ora vanno ridiscussi i termini dell'accordo. Milanetto è conteso da Livorno e Torino coi toscani in vantaggio sui piemontesi, anche se il procuratore di Omar frena:"Il Genoa non lo vuole cedere". Zigoni gode di molti estimatori: Piacenza, Cittadella, Padova e Grosseto. Modesto piace al Toro, Paro al Vicenza.


Intanto cresce la febbre rossoblu per il debutto a Marassi della squadra tra due giorni contro l'Athletic Bilbao, in occasione del trofeo Spagnolo. Già venduti più di 5mila biglietti. Funzioneranno le linee speciali dell’Amt.

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