Acciderboli, quando il ballo si fa lento, bisogna aguzzare l’ingegno. E così quelli di Raiuno l’altra sera hanno deciso di far danzare i numeri visto che i passi dei vip ballerini non erano sufficienti ad affascinare abbastanza il pubblico. Eh sì perché è successo che lo show di Gerry Scotti su Canale 5 nella quarta sfida di fine gennaio ha incredibilmente superato il programma danzerino di Milly Carlucci su cui la Tv di Stato si gioca molto. Sabato dopo sabato ha macinato terreno fino a raggiungere il rivale. E, questo, ha fatto strabuzzare gli occhi ai dirigenti Rai e al produttore Bibi Ballandi, che hanno deciso di correre ai ripari.
Così sabato si è ricorso ai vecchi trucchetti noti agli esperti dei palinsesti televisivi. Prima di tutto è stato accorciato Affari tuoi in modo da far partire Ballando con le stelle prima di Io Canto. In più è stato tolto il break pubblicitario tra i due programmi: lo scopo è attirare il maggior numero di spettatori mentre sul canale concorrente va in onda la pubblicità. Operazione riuscita perché alla fine lo show di Raiuno ha superato quello di Canale 5. Quel break pubblicitario vale una fortuna e quindi gli spot sono stati recuperati allungando le altre interruzioni all’interno del programma. Per tenersi il pubblico Ballando ha mandato subito nell’arena anche il suo pezzo forte, il Ridge di Beautiful. Alla fine il programma della Carlucci ha totalizzato il 27,85 per cento di share con 5.944.000 spettatori, mentre quello di Gerry il 25,45 per cento con 5.919.000. Insomma lo show dei bambini cantanti (realizzato copiando pari pari Ti lascio una canzone di Raiuno) riesce a impensierire una corazzata come la casa di produzione di Bibi Ballandi che ha fatto i più grandi varietà del sabato sera.
Comunque anche a Canale 5 conoscono i trucchetti per governare i numeri: per esempio lo show viene diviso in due e da mezzanotte (perché i bambini non possono stare in Tv live oltre la mezzanotte) parte il pezzo registrato Io canto e poi (giochino fatto per non lasciare troppo spazio a Ballando che dilaga fino all’una).
In ogni caso, tutta questa guerra, a una cosa buona porta: l’inizio anticipato dei programmi (come auspicato dallo stesso Gerry) che nei weekend era scivolato molto in avanti. Purtroppo non porta anche a una chiusura in orario umano. Ma per questo problema c’è il telecomando...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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