- Elly Schlein e Giuseppe Conte hanno un problema. Entrambi pensavano che “avvicinando” il Pd alle posizioni del M5S si sarebbe potuta creare una sana alleanza in grado di impensierire Giorgia Meloni. La verità è che i due movimenti ormai si somigliano troppo e finiranno con lo spartirsi la solita fetta di elettorato, che non è esigua ma nemmeno sufficiente a impensierire il centrodestra. Per questo i due leader ormai si attaccano tra loro più di quanto non mettano nel mirino Fratelli d’Italia, la Lega e Forza Italia.
- Secondo Il Domani ci sarebbero 2 milioni di persone, dico 2 milioni di persone, pronte a partire dall’Africa alla volta dell’Europa. Il numero sarebbe contenuto in alcuni dossier che l’intelligence italiana avrebbe messo sul tavolo del governo, in particolare di Alfredo Mantovano. Ora: non so se è vero o meno. Ma una cosa è certa: se questi sono i numeri, anche al Domani dovrebbero capire che la soluzione non può certo essere “accogliamoli tutti”.
Il nuovo allenatore della Virtus Bologna di Basket, Luca Banchi, che sostituisce Sergio Scariolo, ha presentato il suo programma alla squadra. Gira una fotografia con i sui tre punti cardinali: giocare aggressivo, giocare semplice, giocare tutti insieme. Poi ha aggiunto un quarto principio, che racchiude il tutto: “Have fun”, cioè “divertitevi”. Che poi è il modo migliore per essere squadra e raggiungere obiettivi. Semplicemente perfetto.
- La canzone di Elodie è quel che è, niente di che. Però lei ormai è diventata una sorta di dea: Belen Rodriguez scansate.
- Dicono che l'anno prossimo la manovra del governo sarà interamente “mangiata” dagli aumentati tassi di interesse sul debito. Saranno cavoli per la Meloni, certo. E la Bce non ci sta aiutando. Però va anche fatto notare che negli ultimi anni abbiamo goduto di tassi praticamente sotto zero e avremmo potuto approfittarne per tagliare la spesa e ridurre così l’ingente debito pubblico. Invece? Invece abbiamo incrementato il carrozzone e l’hanno fatto Giuseppe Conte e il signor Mario Draghi. Che ne dite se chiediamo a loro la soluzione all’annoso problema?
- Repubblica prepara per domani uno speciale sull’”anno nero” del governo. Sì, nerissimo. Ma per loro. Mammacomerosicano.
- È morto Giorgio Napolitano, ex presidente della Repubblica. Replichiamo quanto detto qualche giorno fa: un politico di razza, sicuramente, capace di passare dal Pci al Quirinale e di attraversare tutta la storia d’Italia. Le sue capacità non si discutono. Ma santificarlo anche no: la sue manovre politiche per defenestrare Berlusconi e piazzare Mario Monti a Palazzo Chigi, complotto o meno, hanno forzato illegittimamente le prerogative del Colle. Da lì non si tornerà più indietro e forse non è un bene.
- Mentre l’Ue sblocca i fondi per la Tunisia, l’Egitto batte cassa. Dal Cairo non arrivano tanti migranti, ma il Paese ne è pieno. Fino ad oggi l’Ue è riuscita a finanziare il Paese nordafricano per assicurare che i barconi non iniziassero a salpare anche da lì, ma ora Al Sisi vuole più soldi. Se non li ottenesse, provate a immaginare di chi sarà la fregatura? Esatto: dell’Italia.
- Gran caos sui migranti. La Germania non solo si rifiuta di accogliere i richiedenti asilo di Lampedusa (e ci sta), ma adesso ha deciso pure di finanziare alcune Ong che operano a terra e in mare per l’accoglienza dei disperati che navigano nel Mediterraneo.
Lo faranno dando soldi a Ong che operano in Germania? Macché: ovviamente in Italia, o che comunque scaricheranno a noi il peso delle migrazioni. Vi pare giusto? La risposta è “no”: cara Berlino, finanzia chi vuoi, ma se ha un impatto sulle politiche migratorio di un Paese alleato forse sarebbe il caso di evitarlo. No?- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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