Quando nel 2017 il regista Riccardo Milani le propose il ruolo di una della gemelle "Sue Ellen", due taccheggiatrici seriali, per il film Come un gatto in tangenziale, Alessandra Giudicessa vantava già un "curriculum" fitto di esperienze lavorative. A quanto pare, non come attrice. Proprio ieri, venerdì 17 marzo, la 43enne romana è stata raggiunta da una denuncia per ricettazione e la Guardia di Finanza, su delega della procura capitolina, ha provveduto al sequestro di beni per un valore complessivo di 110mila euro.
Il sequestro dei beni
Nello specifico, ad Alessandra Giudicessa sono state confiscate due polizze vita, per un valore complessivo di 110mila euro, e due auto acquistate tra il 2018 e 2019, per un valore totale di 35mila euro. "La misura - fa sapere la Guardia di Finanza - è dovuta alla pericolosità sociale accertate in capo all'attrice per il periodo dal 2011 al 2018 e derivante dal coinvolgimento in varie vicende giudiziare in relazione ai reati di furto con destrezza, truffa, utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento, in taluni casi giunte anche a condanna definitiva". Già nel 2019, infatti, la 43enne romana era stata sottoposta a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza che poi fu revocata due anni dopo, nel 2021. Fatto sta che dagli accertamenti svolti dal Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma è emersa una nuova denuncia - l'ennesima - risalente al 2022 per un'ipotesi di ricettazione in concorso col marito. Gli accertamenti successivamenti hanno appurato che il tenore di vita condotto da una delle gemelle "Sue Ellen" era nettamente sproporzionato rispetto al reddito dichiarato.
I trascorsi dell'attrice
Come ben ricorda la giornalista Ilaria Sacchettoni sul Corriere della Sera, Giudicessa vanta un'esperienza di lungo corso come taccheggiatrice, non solo nei film. Nel 2015, assieme alla sorella gemella Valentina, fu indagata per truffa. Non solo. Risulta che nel 2017 le due avessero trafugato "prodotti per il corpo dell'erboristeria Bioremedy Store". Sempre nello stesso anno, avrebbero rubato una carta di credito "con la quale successivamente facevano la spesa".
Nel 2018, invece, si "impossessavano di occhiali di marca D&G per un valore complessivo di 450 euro sottraendola presso l'esercizio commerciale denominato 'Nice Glasses'" e di "due profumi marca 'Creed' per un valore pari a 250 euro" in una profumeria della Capitale. E ancora, il "blitz" da Falconeri all'Eur dove le gemelle si appropriarono di 18 articoli di maglieria. A volte, dalla realtà alla finzione cinematrografica il passo è breve.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.