Adams Probe 16, la fuoriserie scelta da Kubrick per Arancia Meccanica

L'esperimento di stile su quattro ruote dei fratelli Adams venne scelto da Kubrick per la trasposizione cinematrografica di Arancia Meccanica; un'auto assurda per quello che fu definito "incubo brillante" su celluloide

Adams Probe 16, la fuoriserie scelta da Kubrick per Arancia Meccanica

Quattro drughi stipati in una sportiva celeste argentata che se ne sta incollata all'asfalto come un kart e "fila molto karasho" nel vero buio di campagna. Occhi truccati, bombetta londinese in testa e sospensorio a contenere e accentuare una meschina virilità. Siamo nel capolavoro indiscusso di uno dei maestri della settima arte, il cineasta Stanley Kubrick, che per la sua Arancia Meccanica scelse un'auto rara tanto quanto il talento di Malcolm Mcdowell chiamato a vestire i panni indecenti dello psicotico Alex DeLarge: una M-505 Adams Brothers Probe 16.

Progettata nel 1969 dagli ex designer di automobili Peter e Dannis Adams - quest'ultimo già ideatore dell'affascinante Marcos GT 1800 - era essenzialmente "un'indagine sugli estremi dello stile" applicato ad un'auto sportiva dalle linee estremamente avveniristiche. Alimentata da un motore a 4 cilindri in linea da 1900 cavalli derivato dall'Austin 1800, montato in posizione centrale. Il motore era abbinato a un carburatore Weber 45 per incrementare la potenza dell'auto che monta ruote anteriori da 10 pollici e posteriori da 13 pollici in un assetto che ricalca le auto da Gran Premio. L'intera carrozzeria, realizzata in fibra di vetro, non prevedeva sportelli ma l'accesso attraverso il tettuccio scorrevole realizzato sempre in vetro.

Il primo esemplare, completato un anno ed esposto al London Motor Show che si tenne nell'ottobre del 1969 presso l'Earls Court Exhibition Centre di Londra, venne accolto con straordinaria eccitazione dai visitatori che rimasero stupiti dalle linee che rappresentavano "il futuro". Il quotidiano Daily Telegraph collaborò con l'Institute of British Carriage and Automobile Manufactures per mostrare la Adams Probe 16 all'IBCAM dove si aggiudicò il Design Award come miglior esercizio di stile britannico.

Ne furono prodotti solo tre esemplari. Il primo, di colorazione Wedgewood Blue con interni neri, unico con la guida a sinistra, venne designato come AB/2, targato MJO 145H e venduto al cantautore americano Jim Webb; il secondo di colore rosso, siglato AB/3 e targato PWV 222H, venne acquistato dal bassista dei Cream Jack Bruce come regalo di compleanno per l'amico batterista Corky Laing; mentre il terzo, unico con gli interni rossi, siglato AB/4 e targato JFB 220H fu acquistato da Robin Gibbons. Sarà proprio quest'ultimo (si dice) a prestare la sua M-505 Adams Brothers Probe 16 a Stanley Kubrick nel 1971, quando stava girando Arancia meccanica e aveva bisogno di un'automobile sportiva e abbastanza appariscente da adeguarsi alla trama. Nella pellicola viene chiamata "Durango 95" ed è guidata da Alex, che al stretto al volante ci confida come quella macchina particolare filasse appunto "molto karascho, con piacevoli vibrazioni trasmesse al basso intestino".

L'aggettivo usato dal protagonista, karascho, viene dal russo e significa "buono", introducendo la peculiarità del linguaggio scelto per Arancia meccanica (titolo originale A Clockwork Orange, ndr), il Nadsat, una lingua creata da Anthony Burgess per il romanzo fantapolitco da cui dal quale Kubrick ha tratto il suo capolavoro visivo. Lo stesso termine drugo, in inglese “droogs”, si ispirava al russo друг, che significa "amico".

Il telaio della AB/3, proprio quello della Durango 95 - la cui scocca forse proprio per citazione dello slang londinese da cui proviene il titolo del romanzo, appare ora color arancia - è stato battuto all'asta da Bonhams nell'agosto 2020 per 184,800$. Secondo quanto appreso in rete, gli unici due esemplari appartengono due collezionisti, rispettivamente Phil Karam e Colin Feyerabend.

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