Come avere amici veri anche se non sono amici

Chi mi conosce bene sa che sono un po' refrattaria alla tecnologia. Non dico che rimpiango il fatto di non poter lavare i panni al fiume, o il lume a gasolio: sono solo un po' all'antica nel settore della comunicazione. Preferisco telefonare anziché intraprendere lunghe conversazioni tramite sms (ah, il fascino della vecchia cornetta...), il pc lo uso solo per lavorare ma soprattutto non sono iscritta in nessun social network. Praticamente un aliena. Sono convinta che su migliaia di amici registrati nel proprio profilo (si dice così?) ce ne siano pochi veramente con cui condividere davvero la mia vita. Per questo motivo nonostante la mia anima antitecnologica (ebbene sì mi hanno convinto) mi sono iscritta a twoorty.com: non una community ma una «knowmunity» dove ci si trova per affinità e si entra in contatto con chi ha le nostre passioni. Su twoorty non c'è bisogno di essere amici, ci si connette per interesse: ogni post articolo, articolo opinione foto e video appare immediatamente nella bacheca di tutti gli utenti incuriositi da quell'argomento per usufruire così di contenuti effettivamente utili. L'idea, tutta italiana, è venuta a Carlo Crudele e Alice Cimini due giovani imprenditori che hanno puntato sulla personalizzazione del network evitando il sovraffollamento di notizie inutili e spam. Un nuovo modo di essere social, più selettivo consapevole ed attento adatto anche ad una donna poco virtuale come me.