Il building del futuro che continua a svilupparsi per realizzare l’edificio “pensante” in grado di soddisfare tutti i bisogni di chi lo vive e proteggere i soggetti più deboli, sta diventando realtà grazie alle tecnologie e alle soluzioni progettuali disponibili in grado di trasformare l’involucro in una entità proattiva, in grado di offrire servizi di prima necessità e migliorare il comfort di ogni tipo di abitante.
È una delle sfide di Miba-Milan International Building Alliance, l’evento che riunisce quattro manifestazioni dedicate ad aspetti complementari del building che si terrà dal 15 novembre a Fiera Milano (Rho): più di 1350 espositori da 42 Paesi, 8 padiglioni, 427 hosted buyer e oltre 250 appuntamenti tra convegni, seminari e lectio magistralis.
Un format che ha come fil-rouge l’evoluzione dell’edificio e della città: GEE-Global Elevator Exhibition, il nuovo progetto dedicato alla mobilità orizzontale e verticale, MADE Expo, appuntamento internazionale leader per soluzioni innovative e sostenibili per le costruzioni e l’involucro, SBE-SMART BUILDING EXPO, manifestazione di riferimento per l'home and building automation e l'integrazione tecnologica e Sicurezza, manifestazione leader in Italia e tra le più importanti in Europa per security&fire.
Una fiera integrata, un grande “laboratorio” di soluzioni, progetti, idee e tecnologie che arriva all’edificio pubblico e privato: dall’entertainment al controllo accessi, infatti, l’edificio del futuro è perfettamente connesso e presenta una serie di opportunità, come la gestione degli ingressi comandata da remoto, gli ascensori accessibili anche per chi si muove su una carrozzina, il collegamento diretto con servizi di telemedicina e tanti altri servizi innovativi che trasformeranno le case che abitiamo in cellule primarie di un tessuto più ampio, quello della smart city.
Gli scenari futuri raccontano di building in grado di offrire assistenza diretta agli anziani, di accogliere le famiglie e le loro esigenze, dalla protezione dei bambini allo smart working. Guardando poi alla transizione energetica e alla sostenibilità, l’edificio sarà realizzato con materiali ecocompatibili e ospiterà sistemi di efficienza energetica avanzati e tecnologie per la riduzione delle emissioni di carbonio. Le case di domani potrebbero essere progettate per essere a energia zero o persino produttrici di energia, facendo risparmiare gli abitanti su uno dei costi più difficili da eliminare. Il building del futuro è quindi perfettamente sostenibile, ma anche confortevole e sicuro.
MIBA, OBITTIVO EMISSIONI ZERO
In questo scenario si inserisce alla perfezione il percorso di misurazione dell’impronta carbonica del gruppo Miba. In particolare, Sicurezza, Made Expo e Sbe si sono impegnati a misurare e neutralizzare l'impatto ambientale generato dalle manifestazioni.
Le circa 9.136 tonnellate di CO2 stimate che saranno generate durante l'evento saranno completamente neutralizzate attraverso un progetto certificato di energia solare in India che prevede la costruzione di pannelli fotovoltaici che genereranno una quantità di energia green in compensazione alle emissioni di CO2 di Miba, rendendo l'evento per la prima volta "carbon neutral", con un impatto ambientale limitato.
Oltre ai benefici ambientali derivanti dalla produzione di nuova energia green, Miba contribuirà alla creazione di opportunità di lavoro durante la costruzione dell'impianto e allo sviluppo di nuove infrastrutture nella regione Andhra Pradesh (India), portando significativi vantaggi sociali alla comunità.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.