Noto anche come carcinoma del solco superiore, il tumore di Pancoast è una rara forma di cancro polmonare che si localizza nella parte superiore o apice dell'organo interessato. Il tasso di incidenza varia attorno al 3-5%. Prende il nome da Henry K. Pancoast, un radiologo di Filadelfia che per primo lo descrisse nel 1924. La sintomatologia nel complesso è nota come sindrome di Pancoast. Dati alla mano, ad esserne colpiti sono soprattutto gli uomini e l'età media di insorgenza è di circa 60 anni. Questa patologia presenta alcuni sottotipi, per la precisione:
- adenocarcinoma;
- carcinoma a cellule squamose;
- carcinoma a piccole cellule;
- carcinoma a grandi cellule.
Le cause del tumore di Pancoast
Il tumore di Pancoast viene quasi sempre diagnosticato ai fumatori o agli ex fumatori, dunque il tabacco rappresenta il principale fattore di rischio. Numerosi studi hanno infatti dimostrato che la possibilità di sviluppare la malattia è ben venti volte superiore se giornalmente si consumano più di 20 sigarette. Non bisogna però sottovalutare:
- la predisposizione genetica;
- le infezioni e gli ascessi polmonari;
- altre forme cancerose;
- la tubercolosi;
- l'inquinamento;
- la radioterapia;
- l'esposizione professionale ai cancerogeni chimici (amianto, radon, metalli pesanti).
I sintomi del tumore di Pancoast
Il tumore di Pancoast si caratterizza per la presenza di una massa che, con il tempo, si espande fino a raggiungere le strutture circostanti, come l'arteria succlavia, la vena brachiocefalica, un ganglio simpatico (sindrome di Horner), il nervo vago, frenico e laringeo ricorrente.
Ai sintomi generali del cancro (febbre, malessere, perdita di peso, affaticamento) si aggiungono manifestazioni che variano a seconda dell'area colpita. Ad esempio, il paziente con interessamento pleurico avvertirà dolore alle costole e/o alle vertebre. L'algia alla spalla e al braccio è indice di compressione del plesso brachiale.
Se la stessa si estende, può coinvolgere le radici nei nervi spinali e quindi dar luogo a dolore e parestesie della mano, dell'avambraccio e del braccio. La cosiddetta sindrome di Horner si verifica quando il cancro raggiunge il ganglio simpatico. In questo caso la sintomatologia esordisce con vampate facciali unilaterali a cui successivamente si aggiungono ptosi, anidrosi e miosi.
Raramente, invece, viene interessata la vena cava superiore. Il coinvolgimento di quest'ultima provoca tosse, fame d'aria, distensione delle vene del collo, gonfiore del viso, del collo e delle braccia.
La diagnosi e la terapia del tumore di Pancoast
Molte volte il tumore di Pancoast viene confuso con una semplice problematica di origine muscolo-scheletrica e pertanto la diagnosi è tardiva. Non essendoci esami del sangue appositi, essa si basa sull'esecuzione di una radiografia del torace a cui segue la TC (tomografia computerizzata) necessaria per specificare l'estensione del cancro e l'eventuale coinvolgimento di ossa e linfonodi.
Il protocollo di cura prevede
l'associazione di chemio e radioterapia. Trascorse quattro-sei settimane, si procede con la resezione chirurgica che è controindicata se sono presenti metastasi o se la massa neoplastica si è estesa alle strutture adiacenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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