Delusione Milan: a San Siro finisce 1-1 con la Cremonese

Succede tutto nella ripresa, con un Milan che risponde nel finale con Messias alla rete del vantaggio di Okereke. Rossoneri inciampano nella corsa alla Champions League

Delusione Milan: a San Siro finisce 1-1 con la Cremonese

Il Milan fallisce un'altra ghiotta occasione per agganciare l'accesso diretto alla prossima Champions League, frenando la sua corsa. Stavolta i rossoneri non vanno oltre l'1-1 casalingo con la Cremonese, ma fino al secondo minuto della ripresa vedono il baratro, risollevati parzialmente dalla punizione salvifica di Messias che risponde al vantaggio firmato Okereke. Il turnover di Pioli non paga, troppo blanda e compassata la manovra nel primo tempo, distratta e poco incisiva nella ripresa. Rossoneri che salgono al quinto posto a quota 58 in compagnia di Atalanta (vincente con lo Spezia) e Roma (pareggiante a Monza), ma vedono fuggire l'Inter, dilagante a Verona, e la Lazio, solida nella vittoria col Sassuolo. La Cremonese, coraggiosa e compatta, strappa un pari che la issa a 21 punti, a sei lunghezze dalla quota salvezza. Con questo temperamento Ballardini e i suoi possono ancora dire la propria nella lotta alla permanenza nella massima serie.

Primo Tempo

San Siro avvolge di calore la sua squadra, che nelle ultime quattro partite di campionato ha raccolto soltanto una vittoria e tre pareggi. Pioli, a sorpresa, lascia fuori Theo Hernandez e rilancia Ballo-Touré. Fari puntati su De Ketelaere, l'uomo più atteso della serata. Dalla parte grigiorossa, Ballardini manda in tribuna Dessers e affida le chiavi dell'attacco ad Afena-Gyan, per avviare delle scorribande pungenti in contropiede. Al 4' il primo squillo della notte milanese è affidato a Origi, che con un destro masticato sporca i guanti di Carnesecchi. Il Milan prova a giocare, impostando un fraseggio aggressivo. La Cremonese si difende e si affida a un pressing forsennato per sradicare il pallone dai piedi dei rossoneri. Al 10' un lancio geniale di Kalulu pesca in posizione centrale Saelemaekers, che non sbaglia il controllo e involandosi verso la porta di Carnesecchi, lo infilza con un efficace tocco dolce. Il belga timbra ancora il cartellino, dopo la rete alla Roma, ma l'arbitro Pairetto fischia il fuorigioco in seguito a un rapido check col Var. Tutto da rifare.

Al quarto d'ora sale in cattedra Brahim Diaz che in profondità pesca perfettamente Origi, bravo a sfilarsi e a incrociare verso l'angolo più lontano, trovando reattivo l'estremo difensore della Cremonese. La pressione del Milan si fa sempre più intensa, anche se il ritmo resta cadenzato. Cinque minuti più tardi arriva un'altra occasione nitida per i rossoneri: De Ketelaere beneficia di un errore della difesa avversaria, si avventura in un dribbiling su Carnesecchi, ma il portiere dice di no sdraiandosi sulla destra. Porta sbarrata per il talento belga. L'ex Anderlecht mette a referto un altro episodio negativo in questa stagione, fin qui, da dimenticare. In questo primo tempo, Origi preferisce agire sull'ala sinistra, lasciando lo spazio centrale a Diaz e De Ketelaere. L'ex Liverpool si fa apprezzare per generosità e viene spesso cercato con dei lunghi lanci dalla retroguardia. La Cremonese non punge, ma grazie a uno schieramento compatto controlla con efficacia le incursioni del Milan. Col passare dei minuti i padroni di casa forzano la giocata per trovare la rete del vantaggio, ma nessuno pesca dal cilindro il colpo per fare breccia nella barricata issata dagli uomini di Ballardini. Ci prova sul finale ancora Origi con un bel colpo di testa dal centro dell'area, ma la sfera si perde sopra la traversa. Prima frazione che termina a reti inviolate. Milan tra luci e ombre, Cremonese attendista e solida.

Secondo Tempo

Pioli desidera più profondità dai suoi uomini, predicando maggiori giocate in profondità. Nel frattempo getta nella mischia Krunic, che sostituisce Bennacer. Nella ripresa il ritmo delle due squadre si conferma basso, al pari di quello della prima frazione. Origi prova a dare una scossa e ad accendersi con un'azione insistita sulla sinistra, ma il suo passaggio non trova pronto Saelemaekers in mezzo all'area di rigore. Ancora l'esterno belga tenta con un tiro da fuori di bucare la porta di Carnesecchi, ma il tentativo si spegne sul fondo. Al 51' la Cremonese si affaccia timidamente dalle parti di Maignan, con Felix che esegue una velleitaria conclusione dalla distanza. Una manciata di minuti più tardi e Chiriches perde un sanguinoso pallone, De Ketelaere inventa per Saelemaekers, cross dell'esterno e sfera che viene respinta da un difensore della Cremonese. Si lamentano i giocatori del Milan per un eventuale tocco di mano in area, ma l'arbitro non asseconda le reprimende. La manovra rossonera stenta a decollare, troppo blando il fraseggio e poca incisività negli ultimi metri. All'improvviso il lampo nella notte di Diaz, che costruisce e distrugge: il fantasista spagnolo imposta l'azione, scambia con Saelemakers, taglia verso la porta ma da pochi passi impatta male il pallone con la fronte. Clamorosa chance mancata dai padroni di casa. Al 61' brivido per il Milan: Valeri tutto solo in area di rigore, sbaglia il colpo del ko da una manciata di metri; il colpo di testa finisce sulla destra con spavento per tutta la tribù rossonera.

Okereke
Il gol di Okereke - Ansa

Pioli vuole dare un cambio di rotta ai suoi, inserendo al 63' Giroud e Leao per gli spenti De Ketelaere e Origi. Il portoghese si fa vedere subito, sgasa sulla corsia mancina e pesca al centro dell'area di rigore Diaz, che conclude male impattando con un difensore avversario. Resta di livello la giocata a freddo di Rafa Leao, che si ripete qualche minuto più tardi. I suoi strappi sono un'arma in più per la squadra di Pioli, che diventa più vivace. Il tempo scorre e il Milan non riesce a passare, così Messias e Tonali subentrano per dar man forte alla causa, escono Saelemaekers e Vranckx. Al 76' San Siro viene ammutolito: David Okereke trova la giocata della serata, grazie a una sterzata caparbia nell'uno contro due, mette a terra sia Kalulu che Thiaw e con freddezza batte Maignan. Cremonese in vantaggio a sorpresa. Milan che precipita nello sgomento e accusa il colpo. Il Diavolo prova rimettersi in carreggiata con Leao, che dagli sviluppi di corner strozza il tiro e sbaglia la rete del pareggio da posizione favorevole. I rossoneri instaurano un forcing continuo, ma mancano fosforo, gambe e coraggio. Al 92' Messias si guadagna una preziosa punizione dal limite dell'area, lo stesso brasiliano si incarica della battuta e trova la rete del pareggio. La velenosa traiettoria rasotterra carambola, dopo un tocco di Vasquez, alle spalle di Carnesecchi. Colpo di coda del Milan, che negli ultimi minuti tenta un assalto in superiorità numerica dopo il rosso a Pickel, per una gomitata a Tonali. Decisivo il Var. Infine, le mani di Carnesecchi salvano il pareggio sul tiro di Krunic a tempo ormai scaduto. Al triplice fischio arriva un pareggio che non serve a nessuna delle due squadre.

Il tabellino di Milan - Cremonese

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Thiaw, Ballo-Touré; Bennacer (46' Krunic), Vranckx (75' Tonali); Saelemaekers (75' Messias), Brahim Diaz, De Ketelaere (63' Leao); Origi (63' Giroud). A disposizione: Mirante, Kjaer, Gabbia, Florenzi, Theo Hernandez, Tonali, Bakayoko, essias, Adli, Rebic. Allenatore: Stefano Pioli.

Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Chiriches (73' Ferrari), Lochoshvili, Vasquez; Meité, Benassi (56' Valeri); Pickel, Galdames (83' Castagnetti), Buonaiuto (56' Okereke); Afena-Gyan (73' Ghigilione). A disposizione: Saro, Sarr, Aiwu, Bianchetti, Acella, Ciofani. Allenatore: Davide Ballardini.

Marcatori: 77' Okereke (C), 90+2 Messias (M)

Ammoniti: Galdames (C), Vasquez (C), Ghiglione (C)

Espulsi: Pickel (C)

Arbitro: Luca Pairetto (sezione di Nichelino)

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