Quel cappello di paglia nasce da un chicco di grano

Un'immagine di altri tempi. Una terra dove da sempre si coltiva il grano e dove le donne erano solite intrecciarne gli steli appena mietuti per farne copricapi che gli uomini al lavoro nei campi potevano utilizzare per ripararsi dal sole cocente. Una tradizione centenaria quella della lavorazione artigiana del cappello di paglia intrecciata, la cui bellezza e i cui segreti rivivono oggi nelle collezioni Montegallo. Il grano utilizzato si chiama iervicella, un grano antico e quasi completamente scomparso perché difficile da coltivare, con un gambo lungo quasi un metro che lo rende particolarmente delicato ed esposto alle intemperie. Eppure nel sud delle Marche questo grano ha resistito e grazie all'abilità delle donne marchigiane diventa un elemento ornamentale che conferisce eleganza e distinzione a chi lo indossa. Realizzato interamente a mano e unico nel suo genere, ogni Montegallo è confezionato con materiali di pregio quali paglia, feltro e filati 100% naturali per diventare un accessorio pregiato, dal fascino e dallo stile senza tempo. Un'eleganza fatta di semplicità con un tocco di stravaganza, di armonia con quel giusto pizzico di personalità, per una collezione dedicata alle donne cosmopolite che amano accessori dalla storia autentica. Modelli versatili e alla moda che nascono dalla ricerca continua della più alta artigianalità da parte dell'ideatrice del brand Alice Catena, che affida la realizzazione dei suoi modelli alle mani esperte dei maestri cappellai del territorio.

L'unicità di ogni Montegallo è inoltre garantita dalla possibilità di personalizzare il cappello con le proprie iniziali cucite a mano all'interno, mentre il packaging, una scatola in cartone 100% naturale, è ideale da utilizzare come confezione regalo o per riporre i cappelli. (www.montegallo.eu)