Il cinema al femminile punta sulla Crescentini

Bella sì, ma soprattutto brava Carolina Crescentini. Al punto da meritarsi, il prossimo 15 giugno, l’attribuzione del prestigioso Premio Giuseppe De Santis. Riconoscimento dedicato al regista padre del neorealismo, al quale va il merito di aver scoperto attrici come Silvana Mangano, che da 14 anni inaugura la rassegna cinefila «Lo schermo è donna» ospitata nella cornice marmorea del Castello Ducale. Il festival, nato per volontà di Giuliano Ferilli, il papà di Sabrina, si terrà a Fiano Romano dal 15 al 20 giugno. E sarà punteggiato da presenze illustri, testimonianze sussurrate che pur ispirandosi al femminino appartengono all’altro sesso. Enrico Lucherini e Gianluca Pignatelli, curatori della kermesse diretta nelle ultime quattro edizioni da Micaela Urbano, hanno impresso il loro inconfondibile sigillo su un’edizione che si aprirà nel segno di Carolina Crescentini, attrice emergente 2009, apprezzata in Notte prima degli esami oggi di Fausto Brizzi, Parlami d’amore di Silvio Muccino e Due partite di Enzo Monteleone. Ma il Festival vedrà brillare sul palco, in tutto il suo charme, anche un’altra star della celluloide, Virna Lisi. Un’attrice straordinaria, contesa sul set da Germi, Maselli, Monicelli, Lizzani, Pietrangeli, e Lattuada (che la volle per il film La cicala che sarà proiettato a Fiano) la quale riceverà un meritato Premio alla carriera. Ma andiamo per ordine. Tra i nomi in cartellone per la serata inaugurale spuntano quelli di Massimo Giletti, Nicola Zingaretti, Carlo Freccero, Enrico Vanzina, Irene Ghergo e Pierluigi Diaco. Una protagonista a tutto tondo sarà Cristina Comencini, autrice di Due partite, testo allestito con successo sulle scene teatrali e diretto al cinema da Enzo Monteleone con un cast eccellente. Toccherà poi a Pierfrancesco Favino, attualmente sugli schermi nel blockbuster hollywoodiano Angeli e demoni, ma già impegnato sul set del nuovo film di Gabriele Muccino (il sequel de L’ultimo bacio), il quale introdurrà la proiezione del film di Maria Sole Tognazzi L’uomo che ama. Pellicola che l’attore interpretò l'anno scorso, togliendosi di dosso la maschera ruvida del ciclista Bartali e del sindacalista Di Vittorio, per svelare il profilo inedito dell’uomo che piange per amore. Parlerà a cuore aperto, e senza remore, dei suoi esordi come scrittore e della luminosa carriera cinematografica anche l’attore più amato dei cinepanettoni, Christian De Sica, il quale col sodale Paolo Conticini presenterà al pubblico lo spettacolare musical The Clan.

L'altra strana coppia ospite al Castello Ducale sarà quella formata da Claudia Gerini e Luca Argentero, interpreti della commedia agrodolce Diverso da chi? storia di una donna che s’innamora di un gay felicemente fidanzato e lo rende padre.