La priorità è la sicurezza

La priorità è la sicurezza
00:00 00:00

Qual è il primo gradino della pianificazione finanziaria? Quale dovrebbe essere la base su cui costruire una vita tranquilla? Mi faccio questa domanda perché ritengo indispensabile porre l’accento su temi che non tutti tengono in debita considerazione. Il consulente o advisor hanno un solo aggettivo di riferimento: finanziario o financial, come a dire che il professionista è colui che dovrebbe far fruttare meglio i nostri capitali. Ma non c’è qualcosa in più a cui bisognerebbe far attenzione? Bisognerebbe garantire un rendimento congruo ai capitali investiti o preoccuparsi che quei capitali e chi li investe dopo averli prodotti, sia tutelato, sia assicurato?

Approfitto di questo spazio per raccontarvi tre personaggi che ci hanno pensato prima di altri.

Per cominciare c’è Benjamin Franklin. È stato uno dei primi sostenitori dell’assicurazione negli Stati Uniti. Ha contribuito a fondare la prima compagnia a stelle e strisce, la Philadelphia Contributionship, nel 1752, sottolineando l’importanza di proteggere i beni e persone prima che valorizzarne gli investimenti. Poi c’è Theodore Roosevelt. Come presidente degli Usa ha promosso politiche per proteggere i consumatori e ha sostenuto la creazione dell’ufficio del Commissario per le assicurazioni che ha contribuito a stabilire standard per la sicurezza e la trasparenza.

Infine Warren Buffett, che ha spesso enfatizzato l’importanza dell’assicurazione come parte integrante di una strategia finanziaria corretta. Buffett ha sostenuto che l’assicurazione può essere una forma di investimento a lungo termine, dal valore più grande di tutti.

E allora, quale dovrebbe essere il primo gradino della consulenza finanziaria?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica