Quanto guadagna un’hostess e come si diventa assistente di volo

Diventare assistente di volo vuol dire fare un lavoro dinamico, sempre nuovo, ma non è propriamente una "passeggiata". Come ci si prepara e quanto si può guadagnare

Quanto guadagna un’hostess e come si diventa assistente di volo

Il sogno di solcare i cieli e di viaggiare in tutto il mondo attrae molte persone verso la carriera di assistente di volo. Ma cosa comporta davvero intraprendere questa professione e qual è il compenso? Vediamolo insieme, esplorando il percorso per diventare assistente di volo e analizzando il lato economico di questa affascinante professione.

Le mansioni

Che si tratti di hostess o steward, i compiti di un assistente di volo sono diversi, alcuni dei quali particolarmente seri. Nello specifico le mansioni comprendono: indicare i posti ai passeggeri, prestare assistenza nell’alloggiamento e nello scarico dei bagagli, apertura, chiusura e armatura delle porte con scivolo, offrire cibo e bevande e articoli duty free, fornire primo soccorso medico, estinguere incendi e gestire la rapida evacuazione dei passeggeri in caso di emergenza. Ancora: istruire i passeggeri sulle misure di sicurezza e su dove si trova e come si usa l’equipaggiamento di emergenza, garantirne il comfort, assicurandosi sempre che tutto vada bene e che ogni necessità sia soddisfatta nel modo opportuno.

Bisogna poi essere sempre impeccabili: anche se alcune compagnie stanno rivedendo le proprie regole, rendendole molto più elastiche in fatto di abbigliamento, trucco ed accessori, sia per gli uomini che per le donne, in generale l’hostess indossa un’uniforme, ha sempre i capelli a posto, si mostra sempre composta e sorridente. Ripone attenzione a ogni dettaglio, e svolge i propri compiti in modo accurato e scrupoloso.

Coordinare l’equipaggio e accogliere i passeggeri sono inoltre mansioni affidate alla perizia dell’assistente capo, mansione che si può acquisire con il tempo e l’esperienza.

I requisiti necessari

Gli standard richiesti per diventare assistente di volo comprendono requisiti sia di natura fisica che qualitativa.

Tra i requisiti fisici, l'altezza rappresenta un parametro essenziale, con range variabili tra le diverse compagnie aeree. Solitamente, tali requisiti oscillano da un minimo di 1.60 m per le donne (alcune aziende possono ammettere altezze inferiori) a 1.70 m per gli uomini, mentre esiste anche un limite massimo di altezza, che varia da 1.80 m per le donne a 1.85 m per gli uomini. Inoltre, è richiesta una presenza curata, caratterizzata da un portamento elegante, un sorriso cordiale e un aspetto fresco e riposato.

Per quanto riguarda i requisiti qualitativi, sono indispensabili buone capacità natatorie, necessarie in situazioni di emergenza, e la conoscenza di lingue straniere. L'inglese è di primaria importanza, seguito da spagnolo, tedesco e francese, considerando la diversità degli equipaggi e dei passeggeri. Calma e pazienza sono altresì requisiti essenziali, poiché in situazioni di emergenza è fondamentale mantenere la lucidità per assistere i passeggeri, mantenendo il ruolo assegnato come in una situazione ordinaria.

In aggiunta, alcune autorità di regolamentazione richiedono specifiche certificazioni. Negli Stati Uniti, ad esempio, l'Agenzia federale dell'aviazione rilascia la certificazione di assistente di volo dopo il completamento della formazione e il superamento degli esami.

Come si diventa hostess o steward

Detto questo, il primo passo per coloro che desiderino diventare assistenti di volo è ottenere un’adeguata formazione. Molti vettori aerei richiedono un diploma di scuola superiore o un equivalente, mentre alcune compagnie possono richiedere, come detto, ulteriori certificazioni o corsi specifici di formazione. I corsi di formazione coprono argomenti come la sicurezza aerea, il servizio clienti e le procedure di evacuazione d'emergenza.

Per entrare a far parte del personale di bordo è necessario effettuare un corso di preparazione e formazione apposito, che porta a conseguire un brevetto. Solitamente tali corsi sono organizzati dalle stesse compagnie aeree, e il loro costo può variare dai 2.000 ai 3.000 euro. Le materie di studio sono struttura e impianti dell’aeroplano, terminologia aeronautica in italiano e in inglese, uso dell’equipaggiamento di emergenza, procedure di primo soccorso e assistenza, procedure per la sopravvivenza in terra e in acqua. Una volta terminato il corso, bisognerà ottenere l’attestato Cca rilasciato dall’Ente nazionale per l’aviazione civile, che consente di volare come personale di cabina in Italia e in tutti i Paesi che fanno parte dell’Easa, l’agenzia europea per la sicurezza aerea. Previsti anche dei test psico-attitudinali, una sorta di corso di formazione/tirocinio per constatare direttamente cosa significa diventare assistente di volo.

Orari di lavoro

Di solito, hostess e steward operano per 5 giorni consecutivi, seguiti da due o tre giorni di riposo, che possono verificarsi in qualsiasi giorno della settimana. Per quanto riguarda la frequenza dei voli, nel caso di tratte nazionali, sono almeno 4 quelle programmate durante la giornata, mentre quelle internazionali variano tra 2 e 3; la tratta intercontinentale è limitata a una al giorno. A seconda delle politiche delle compagnie aeree, l'orario lavorativo si attesta tra le 70 e le 90 ore al mese. Nei voli intercontinentali è garantito un periodo di riposo di almeno 24 ore. Va considerato anche che in alcune circostanze potrebbe essere necessario alloggiare fuori casa diverse volte durante la settimana, con le spese coperte dalla compagnia aerea.

Rimanere “a terra”

Esiste anche la possibilità di intraprendere la carriera di hostess (o steward) di terra, assumendo il ruolo di assistente operante in aeroporto. Questa figura si occupa delle attività legate al check-in, fornisce servizio informazioni ai passeggeri e gestisce tutte le operazioni che precedono o seguono la partenza o l'arrivo di un aereo, come la verifica dei documenti di identità e dei visti necessari, oltre alla comunicazione con gli addetti allo scalo. Per svolgere questo ruolo, non è richiesto alcun brevetto specifico. Qualora si venga giudicati idonei per la posizione di assistente di terra e si superi il processo di selezione, si parteciperà a un corso, sia teorico che pratico, focalizzato sull'apprendimento delle normative aeroportuali e sulla conoscenza delle dinamiche della vita in aeroporto.

Lo stipendio di un’hostess di volo o di terra

Fino a qualche anno fa, gli assistenti di volo godevano di stipendi consistenti, ma l'avvento di numerose compagnie low-cost ha comportato una pressione al ribasso sui salari, con contratti sempre più frequentemente temporanei. Molto spesso, infatti, i contratti sono a tempo determinato o part-time, risultando quest'ultima opzione particolarmente gravosa. Lo stipendio medio per questa professione si attesta intorno ai 1.200 euro per le hostess di terra e 1.500 euro per quelle di volo, ma tali cifre possono variare notevolmente in base alle politiche retributive delle compagnie aeree. Va comunque precisato che a queste cifre si aggiungono, a seconda delle compagnie, bonus e indennità orarie di volo. Di seguito sono riportati alcuni esempi, in ordine crescente.

Un assistente di volo impiegato presso Ita (l'ex Alitalia) percepisce uno stipendio base di 1.000 euro netti al mese, a cui si aggiungono ulteriori compensi in base al numero di voli, portando il totale potenziale a 2.000 netti.

Nel caso di Easyjet, la compagnia aerea low-cost britannica, gli assistenti di volo guadagnano circa 1.300 euro nei mesi invernali e fino a 1.800 in estate. Questa differenza è dovuta al minor numero di voli effettuati durante il periodo invernale.

Per quanto riguarda Air France, lo stipendio di un assistente di volo parte da una base di 1.500 euro nei primi anni e può arrivare, in alcuni casi, a oltre 3.500.

Lufthansa presenta stipendi variabili in base alle rotte effettuate, con un guadagno medio di 1.800 euro al mese, ma con possibilità di raggiungere anche i 3.600 grazie agli scatti di carriera e ai vari benefit.

Emirates Airlines, con base a Dubai, offre uno stipendio base di circa 2.100-2.300 euro netti, con la possibilità di raggiungere i 4.000 grazie alle indennità orarie di volo.

Inoltre è previsto l'alloggio in hotel a 5 stelle a Dubai per il personale tra un turno e l'altro.

Si “vola più alto” con gli stipendi della statunitense Southwest Airlines. Qui il compenso base si attesta sui 2.500 euro al mese, per arrivare ad oltre 5.000.

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