Un vero e proprio incubo quello vissuto da una ragazzina di soli 18 anni, afferrata e abusata sessualmente da un cittadino straniero mentre stava facendo il bagno a Loano (Savona). L'aggressore è stato fortunatamente identificato e arrestato, ma la giovane sta ancora facendo i conti con il trauma subito.
Cosa è accaduto
I fatti, secondo quanto riferito dalle autorità locali, si sono verificati nel pomeriggio dello scorso 8 luglio. La vittima, una 18enne originaria della provincia di Cuneo, stava trascorrendo le vacanze nella riviera di Ponente e stava facendo il bagno nelle acque di Loano, insieme a degli amici, quando è avvenuta l'aggressione.
Mentre stava nuotando, un giovane nordafricano le si è avvicinato, facendole dei complimenti non richiesti. Inutili i tentativi della 18enne di allontanarlo, il ragazzo ha continuato e alla fine, deciso a ottenere ciò che voleva, l'ha afferrata, trascinandolo al largo. Qui ha cominciato ad abusare sessualmente di lei, palpeggiandola nelle parti intime. Sono stati minuti di puro orrore, con la 18enne che ha provato in ogni modo ad allontanarsi dal suo aguzzino.
Sono stati alcuni amici della ragazza ad accorgersi di cosa stava accadendo e ad accorrere in suo aiuto. Un amico della 18enne, in particolar modo, è riuscito a strappare la compagna dalle grinfie del nordafricano.
La denuncia
Malgrado il forte stato di choc in cui si trovava, la 18enne è stata convinta dagli amici a rivolgersi alle forze dell'ordine e a denunciare. Il gruppo ha quindi contattato i carabinieri della stazione locale, che si sono precipitati sul posto e hanno ascoltato il racconto della ragazza e dei testimoni. La giovane ha descritto il suo aggressore, passando poi a riferire delle avances ricevute e del tentativo di stupro. Nonostante che fosse stato respinto, il nordafricano aveva infatti abusato di lei, cercando di avere anche un rapporto sessuale.
Lo straniero, riuscito ad allontanarsi, è stato poi rintracciato e identificato grazie alle videocamere di sorveglianza presenti nella zona.
L'arresto
Il soggetto si è rivelato essere un 23enne di origini
egiziane e con precedenti penali. Lo scorso 14 agosto i militari lo hanno rintracciato a Torino e hanno provveduto ad arrestarlo con l'accusa di violenza sessuale, come disposto dal gip del tribunale di Savona.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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