Era stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale in ambulanza, per alcuni accertamenti. Solo che una volta sceso dal mezzo, invece di accomodarsi ed attendere il proprio turno, avrebbe prima preso a male parole e poi aggredito il personale del nosocomio. E per questi motivi, dopo esser stato rintracciato dalle forze dell'ordine, dovrà rispondere di violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali, ingiuria ed interruzione di servizio di pubblica necessità. Protagonista della vicenda che arriva dalla Toscana, precisamente dalla provincia di Livorno, è uno straniero di 50 anni, individuato nelle scorse ore dai militari del Norm della compagnia dei carabinieri locale. Stando a quanto riportato dai media locali, l'episodio sarebbe avvenuto pochi giorni fa all'interno del pronto soccorso dell'Ospedale Villamarina di Piombino (un Comune dell'hinterland livornese, ndr).
L'accusato vi sarebbe arrivato a bordo di un'autoambulanza, per essere visitato dai sanitari. E per una serie di ragioni che risulterebbero ancora da chiarire, in base alle ricostruzioni degli inquirenti avrebbe presto dato in escandescenze. Avrebbe innanzitutto insultato i sanitari, minacciandoli. E poi, ormai del tutto fuori di sè, sarebbe passato direttamente dalle parole ai fatti: si sarebbe così scagliato addosso a dottori, infermieri ed operatori socio-sanitari che gli si erano avvicinati per calmarlo, prendendoli più volte a calci e pugni. Nel corso della breve quanto rapida serie di aggressioni sarebbe oltretutto riuscito a ferire lievemente alcuni di loro, i quali avevano cercato senza successo di indurlo alla calma. Il tutto, davanti agli occhi attoniti degli utenti presenti in quel momento, che hanno assistito all'intera scena mentre attendevano di essere visitati.
Un'azione fulminea secondo quanto ricostruito, visto che l'aggressore si sarebbe poi allontanato dopo qualche minuto facendo perdere le proprie tracce. Così facendo avrebbe però temporaneamente impedito al personale medico di svolgere il proprio lavoro, prolungando ulteriormente i tempi d'attesa dell'utenza. Gli aggrediti, subito medicati dai colleghi hanno provveduto nelle ore successive ad avvisare dell'accaduto le forze dell'ordine, sporgendo querela. I militari dell'Arma hanno quindi dato il via alle ricerche volte a risalire all'identità dell'autore del gesto. Nel corso dell'indagine, avrebbero utilizzato anche i filmati registrati dalle telecamere del circuito di videosorveglianza presenti nella zona, alla ricerca di potenziali indizi. E la ricerca avrebbe dato esito favorevole proprio nelle scorse ore, con l'individuazione del principale sospettato.
Che avrebbe inizialmente opposto resistenza anche ai carabinieri, a quanto pare. Il cittadino straniero è quindi stato denunciato all'autorità giudiziaria per i reati sopracitati, in attesa di ulteriori sviluppi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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