Aveva lasciato le chiavi del suo appartamento ad una persona della quale si fidava, dovendo trascorrere un certo periodo dalla figlia. Fiducia evidentemente malriposta: al suo ritorno, con sua grande sorpresa, ha infatti trovato la casa occupata da nuclei familiari extracomunitari. Questa la vicenda dai tratti surreali che arriva da Napoli e che ha per protagonista una donna di 75 anni con un figlio invalido. A rendere noto l'episodio in questione è stato nelle scorse ore il deputato dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, sulla propria pagina Facebook. Anna A., questo il suo nome, è proprietaria di una casa popolare a Poggioreale, in quanto erede unica dei genitori che anni fa la acquistarono dall'Iacp. Tutto è iniziato la scorsa estate, quando la donna ha come detto lasciato temporaneamente il proprio appartamento per andare a trovare la figlia.
Avrebbe prima lasciato le chiavi di casa ad una persona che aveva ospitato in precedenza per ogni futura evenienza. Una scelta che con il senno di poi non rifarebbe, visto che la persona in questione avrebbe dato la chiave ad altre persone, per poi darsi alla fuga. E una volta tornata, la settantacinquenne è rimasta basita: alcuni cittadini stranieri avevano preso possesso della casa. "Il mio errore? Essermi fidata di una persona che credevo amica, alla quale avevo offerto ospitalità - ha spiegato la donna - mai avrei pensato che la stessa desse le mie chiavi a terzi per poi scomparire. Non vorrei che fosse tutto premeditato. Mi sono rivolta ai carabinieri, ho denunciato, ma resto ancora fuori casa. Abbiamo acquistato con grandi sacrifici la casa dal Comune e adesso non posso viverla con la mia famiglia. Tutto questo non è giusto e chiedo aiuto alle istituzioni”.
A seguito delle denunce presentate dalla settantacinquenne sono intervenuti anche i militari dell'Arma. Nonostante tutto però, la donna e il figlio sarebbero ancora fuori dall'appartamento: all'interno dell'immobile si starebbero alternando alcune famiglie extracomunitarie, tutt'altro che intenzionate a lasciarne i locali a quanto pare. “Ho 75 anni e un figlio invalido, non ho molto tempo davanti per rientrare in possesso di casa mia.
Sono seriamente preoccupata perché da oltre tre mesi vedo nuclei familiari di extracomunitari alternarsi nella mia abitazione senza sapere cosa accade e senza poter nemmeno recuperare le mie cose - ha concluso la signora Anna - ho anche staccato le utenze ma vedo che luce e gas sono ancora operativi. Non vorrei che si fossero allacciati abusivamente a qualche contatore. Poi sarei io a pagarne le conseguenze".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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