È accusato di violenza sessuale ma la procura non lo arresta

Un 35enne rumeno è stato fermato dopo la denuncia di una ragazza. Ma la procura decide di denunciarlo a piede libero

È accusato di violenza sessuale ma la procura non lo arresta

È accusato di aver stuprato una ragazza ungherese di 23 anni. Resta a piede libero il presunto responsabile, un 35enne di origini rumene, fermato il giorno dopo dagli agenti della Squadra mobile. I fatti si sarebbero verificati a Oristano due notti fa. La procura ha deciso di non arrestarlo, ma di denunciarlo a piede libero per violenza sessuale, sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.

Secondo la ricostruzione la ricostruzione operata dagli investigatori, la ragazza ungherese era in un bar di via Roma in compagnia di un'amica. Nel locale le due ragazze hanno conosciuto il rumeno e, dopo qualche chiacchiera, la presunta vittima ha accettato l'invito a fare un giro in auto con lui.

L'uomo però l'avrebbe condotta con l'inganno in un casolare diroccato nelle campagne di Silì, dove avrebbe abusato di lei. Dopo un paio d'ore la ragazza è riuscita a sfuggirgli e ad andare via e ha telefonato col suo cellulare all'amica che, nel frattempo, preoccupata per lei, aveva già allertato la polizia.

La giovane è stata accompagnata all'ospedale di Oristano, dove i medici hanno accertato la presenza di segni compatibili con la violenza denunciata.

Così sono partite le ricerche del 35enne, che è stato rintracciato il giorno dopo dagli agenti della Mobile in un mercatino di Oristano. Il presunto aggressore, alla vista dei poliziotti, ha cercato di fuggire in sella a un motorino ma è stato inseguito e fermato. Condotto in questura, la procura ha ordinato la denuncia a piede libero.

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