Nel pomeriggio di venerdì 23 agosto il comprensorio del Parco Sorgenti del Lura, nel Comasco, è stata soggetta di un blitz con il fine di prevenire e contrastare le attività di spaccio di stupefacenti. Un maggiore rilievo hanno avuto i controlli svoltisi nelle aree boschive di Villa Guardia: la zona è stata ripetutamente segnalata dai cittadini come luogo di spaccio.
L'operazione
L'operazione è stata concordata nel corso di una riunione del Comitato per l'Ordine e la sicurezza pubblica: efficace la sinergia instaurata tra le forze di polizia, la guardia di finanza, la polizia locale e i Comuni interessati. Sono stati impiegati complessivamente 43 agenti, un elicottero e un'unità cinofila. È stato così possibile segnalare due persone per assunzione abituale di sostanze stupefacenti, sequestrare marijuana e caocaina, rimuovere bivacchi utilizzati dai pusher per nascondere materiale illecito. Sono stati effettuati dei controlli su 282 veicoli; su 26 persone identificate 2 risultano essere extracomunitarie.
Il sottosegretario al Ministero dell'Interno Nicola Molteni ha tenuto a ringraziare il lavoro svolto dalle forze dell'ordine: "Buona domenica amici! Arresti, perquisizioni, sequestri di cocaina e eroina.
Grazie a tutte le forze di polizia impegnate in queste operazioni. Sono orgoglioso del lavoro fatto con Matteo Salvini per il nostro Paese e per il territorio comasco. Quinto blitz anti spaccio nei boschi del Comasco. Stop venditori di morte!".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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