Armando Izzo, calciatore attualmente al Genoa, risulta indagato nell'ambito dell'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli sul clan camorristico Vanella Grassi dalla quale sono emersi casi di partite di serie B truccate. Izzo non è stato raggiunto da alcuna misura cautelare. Nel campionato 2013-2014, nel corso del quale sarebbero avvenuti i casi sotto la lente degli investigatori della Dda napoletana, Izzo militava nell'Avellino.
Classe 1992, Izzo inizia a giocare a calcio all'età di 13 anni nell'ARCI Scampia, per poi passare al Napoli con cui vince anche uno Scudetto Berretti. Nella stagione 2011-2012 passa in prestito alla Triestina, squadra di Lega Pro Prima Divisione, con cui gioca 13 partite e segna il suo primo gol in carriera a livello professionistico. Nel gennaio del 2012 viene ceduto in comproprietà all'Avellino, sempre in Prima Divisione; con gli irpini gioca 6 partite, venendo riconfermato anche per la stagione 2012-2013: in questo campionato Izzo segna un gol in 22 presenze, e l'Avellino vince il campionato venendo promosso in Serie B.
Izzo esordisce nella serie cadetta nella stagione 2013-2014, chiudendo il campionato con un gol in 30 presenze.Durante l'estate viene ceduto al Genoa, con cui esordisce in Serie A il 5 ottobre 2014, nella partita Parma-Genoa 1-2. Segna il primo gol nella massima serie l'11 gennaio 2015 a San Siro contro l'Inter. Il 1º aprile 2015 rinnova con la società ligure fino al 2019. Chiude la stagione con 20 presenze e un gol. La stagione successiva fa il suo esordio in campionato alla seconda giornata, nella partita casalinga vinta 2-0 contro il Verona.
Il 6 maggio 2014 ha giocato da titolare in una partita amichevole con la B Italia, guidata da Massimo Piscedda, contro l'Under-21 dell'Albania. Viene convocato all'Europeo Under-21 2015, disputatosi in Repubblica Ceca, senza però mai scendere in campo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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