Il canone Rai continua a creare non pochi problemi agli utenti che hanno diritto all'esenzione. Di fatto l'Agenzia delle Entrate ha comunicato che entro fine mese bisogna presentare la richiesta e la modulistica per poter evitare il pagamento della tassa tv che è collegato ormai alla bolletta dell'utenza elettrica. Il termine per presentare le richieste è in scadenza a gennaio, ma proprio l'agenzia ha chiesto agli utentiu di anticipare i tempi per evitare l'addebito del mese di gennaio per chi ha diritto all'esenzione. E sulla procedura le regole sono abbastanza chiare: "Poiché la prima rata del canone per il 2018 verrà inserita in bolletta già a gennaio, per evitare di effettuare anche quel primo pagamento è possibile – entro il 31 dicembre 2017 – presentare la dichiarazione sostitutiva in via telematica (scade invece il 20 dicembre il termine in caso la si voglia inviare in forma cartacea, via posta). Dichiararlo è necessario per un semplice motivo: in qualsiasi luogo si abbia la residenza anagrafica e ci sia un’utenza elettrica, l’Agenzia delle Entrate prevede la presunzione di detenzione dell’apparecchio", spiega Celeste Collovati (dirittissimo@gmail.com), legale di Aspes. Ma sulla presentazione della domanda va posta la massima attenzione. Un piccolo errore di forma può far scattare l'addebito dell'imposta. Per evitare amare sorprese biosogna rispettare alcune regole: "Attenzione a come viene compilato il modulo di non detenzione della TV in quanto eventuali errori di compilazione rischiano di inficiare la validità del modulo e vi ritroverete la bolletta con l’aggiunta di canone".
Come presentare la domanda per l'esenzione
La dichiarazione può essere inviata in via telematica (tramite l’applicazione disponibile sul sito dell’Agenzia, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel), oppure rivolgendosi ad un’associazione tramite PEC oppure presentandosi
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