Cremona, ubriaco pesta moglie per futili motivi, rumeno in manette

La figlia adolescente della coppia interviene prontamente e chiama la polizia, facendo arrestare il padre violento

Cremona, ubriaco pesta moglie per futili motivi, rumeno in manette

Un altro triste episodio di violenza domestica contro le donne arriva da Cremona e a far luce su di esso la denuncia di una ragazzina, giovane figlia della vittima e del suo aguzzino.

La causa scatenante dell’aggressione ai danni della donna un semplice alterco col marito, un 48enne rumeno incensurato e disoccupato, avvenuto durante la cena. L’uomo, in preda ai fumi dell’alcol, avrebbe dato di matto per una futile incomprensione, iniziando a pestare brutalmente la moglie con dei pugni sferrati al volto.

Ad assistere alla terribile scena la figlia adolescente dei due, che ha trovato il coraggio di chiamare subito la polizia per salvare la madre. Gli agenti sono giunti sul posto e ad attenderli all’esterno dell’abitazione c’era proprio la giovane, che ha raccontato loro ciò che era avvenuto tra le mura domestiche. Dopo essere entrati nell’appartamento, i poliziotti hanno chiesto conto di quanto accaduto al 48enne, visibilmente in stato di ebbrezza e coi vestiti macchiati di sangue, ma questi avrebbe minimizzato, sostenendo di aver avuto una semplice discussione con la moglie.

La donna, sentendosi al sicuro per la presenza degli agenti, ha lasciato la camera da letto dove si era rintanata per sfuggire alla violenza del compagno; evidenti sul suo volto i segni del pestaggio subito.

Dopo aver raccontato la sua versione dei fatti ai poliziotti, ancora scossa, è stata accompagnata al pronto soccorso per ricevere le prime cure; ben 45 i giorni di prognosi assegnati, a causa delle fratture riportate alla mandibola ed al setto nasale.

Per la donna è stato attivato il protocollo antiviolenza, che prevede la sua collocazione all’interno di una struttura protetta.

Il marito violento, invece, è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate.

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