Avrebbe ucciso a coltellate, nel maggio 2017, la sua vicina di casa perché il pappagallo della donna lo insultava. Ignazio Frailis, disoccupato 47enne, avrebbe atteso la vittima, Maria Bonaria Contu, al ritorno da una passeggiata, poi la discussione per il volatile e infine la lite che si trasforma in una tragedia. "Non sembrava arrabbiato, ma poi...", hanno raccontato le amiche della vittima, presenti al momento del delitto.
Il racconto
Nell'aula della Corte d'Assise di Cagliari sono intervenute le amiche della donna, presenti quel pomeriggio, che hanno raccontato l'accaduto. "Una scena agghiacciante", hanno ricordato. "Non sembrava arrabbiato - ha spiegato una testimone-, ma poi mi ha buttato a terra e ha afferrato la nostra amica: con un braccio la teneva e con l'altro la pugnalava". Undici le coltellate che hanno ucciso la donna.
Come riporta Tgcom, il procuratore aggiunto Paolo De Angelis ritiene che Frailis, accusato di omicidio volontario, abbia ucciso per le molestie verbali e le parolacce che il pappagallo della 60enne rivolgeva quotidianamente al 47enne.
A settembre verranno sentiti i periti psichiatrici
che dovranno chiarire se l'uomo fosse capace di intendere e di volere al momento del delitto. Poco dopo l'omicidio, il 47enne è stato arrestato e si trova da un anno nel carcere di Uta, a nord di Cagliari.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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