Derubavano turisti in Circumvesuviana: arrestati

Derubavano i turisti confondendosi tra i pendolari sui treni della Circumvesuviana, finiscono in manette due persone a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli.

L’operazione porta la firma dei carabinieri che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari.

Ai due indagati, già noti alle forze dell’ordine in quanto l’uno è sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e l’altro, invece, alla sorveglianza speciale, sono imputati diversi furti compiuti ai danni degli utenti del servizio di trasporto ferroviario della Circumvesuviana, nell’area stabiese della linea che unisce Napoli a Sorrento.

Gli episodi contestati ai due risalgono al periodo che intercorre tra settembre del 2016 e l’agosto dello scorso anno. In particolare, sono due i furti finiti nel mirino degli inquirenti. Che hanno ottenuto, grazie all’inchiesta e all’analisi dettagliata dei filmati delle videocamere di sicurezza allestite nelle stazioni “frequentate” dalla coppia di presunti ladri, un dettagliato resoconto del loro modus operandi.

Stando alle indagini, il loro piano d'azione era tanto banale quanto efficace. Confusi tra i pendolari, attendevano l’apertura degli sportelloni dei convogli ferroviari e si infilavano nella calca degli utenti.

Puntavano, intanto la vittima da colpire che, nei due episodi in questione, era quasi sempre individuata tra i turisti. Così, spingendo e scalpitando per entrare nei vagoni, riuscivano a ottenere un contatto fisico e inevitabile con le vittime. Pochi secondi che bastavano, ai due indagati, per sfilare il portafogli ai malcapitati.