Dramma nel Milanese. Ha colpito la figlia di tre anni con una martellata nella notte di Capodanno, apparentemente senza alcun motivo. È successo a Busnago, in provincia di Milano. La mamma è riuscita a mettere in salvo la piccola rifugiandosi dai vicini di casa. L'uomo, 36enne ucraino residente in Italia da anni, è stato arrestato dai carabinieri che lo hanno trovato ancora nella stanza da letto della figlioletta, con in mano il martello.
Da giorni l’uomo era sempre più cupo e taciturno, ma era pronto a festeggiare con la sua famiglia la notte di san Silvestro. Aveva invitato tre o quattro amici a casa per il cenone dell’ultimo dell’anno, ma nessuno ha bussato alla sua porta. Sempre più strano e taciturno dopo la cena è rimasto da solo sul divano, mentre la moglie ha fatto addormentare la piccola. Erano poco dopo le 23 quando la donna ha visto avanzare nella camera da letto la sagoma del marito e, impotente, ha visto l’uomo colpire alla testa con un martello la bimba. La donna ha afferrato la figlia ed è corsa a chiedere aiuto a un vicino di casa che ha chiamato subito il 112 e un’ambulanza.
"Mi dicevano di colpirla, altrimenti la mia bambina sarebbe morta", ha spiegato l'uomo ai carabinieri riferendosi a delle voci che sentiva. 538em;">La bambina è stata trasferita dall’ospedale di Vimercate a quello di Bergamo dove è ricoverata, in prognosi riservata, nel reparto di pediatria. La piccola ha perso molto sangue ma non sarebbe in pericolo di vita.
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