Empoli, filippino insegue donna al parco e tenta di violentarla

La vittima è fortunatamente riuscita a liberarsi dalla presa del suo aggressore ed a correre in casa, dove ha contattato le forze dell'ordine. Fondamentale la foto scattata allo straniero dalla 40enne

Empoli, filippino insegue donna al parco e tenta di violentarla

Tanta paura per una 40enne residente a Empoli (Firenze), che nella mattinata di ieri è stata inseguita e molestata da un cittadino straniero, poi fuggito a bordo di una bicicletta.

Secondo quanto riferito dalla stessa vittima, il fatto si è verificato intorno alle 7:00 del mattino. La donna era uscita di casa per andare a correre nel Parco di Ponzano, prima di iniziare la propria giornata lavorativa, quando è scattata l'aggressione.

Dopo averla adocchiata e presa di mira, lo straniero l'ha seguita per un tratto e poi afferrata alle spalle, cominciando a palpeggiarla nelle parti intime. Nonostante il terrore, la 40enne è riuscita a liberarsi dalla presa dell'extracomunitario, dirigendosi di corsa verso la propria abitazione. Qui, una volta al sicuro, la donna è riuscita a scattare una foto del suo aggressore, mentre quest'ultimo fuggiva in sella ad una bici.

La vittima ha provveduto a contattare immediatamente gli agenti del commissariato di Empoli, mostrando loro la fotografia del molestatore. Quest'ultimo è stato rintracciato in giornata dagli agenti, che lo hanno fermato all'altezza di viale Lungarno Dante Alighieri.

Lo straniero, che indossava la maglietta arancione ed i bermuda scuri visti nello scatto, è stato condotto in centrale per le pratiche di identificazione.

Si tratta di un 30enne filippino, residente a San Miniato (Pisa), con precedenti alle spalle per reati contro il patrimonio e la persona. Nei suoi confronti è stata spiccata una denuncia per tentata violenza sessuale.

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