Aveva creato un sito internet divenuto famoso perché, al suo interno, si vendevano ogni tipo di droghe e altre sostanze illegali, sfidando le leggi in vigore in quasi ogni angolo del mondo. Ora Ross W. Ulbricht è stato condannato all’ergastolo. Trenunto anni anni, dopo essere stato giudicato colpevole a febbraio Ulbricht è stato condannato da un tribunale federale di Manhattan per il suo ruolo in quello che è stato descritto dai giudici come "il perno di un’impresa di traffico di droga digitale in tutto il mondo".
Secondo le indagini attraverso il sito "Silk Road" sarebbero stati fatti affari per un volume di oltre un miliardo di dollari. La scorsa settimana Ulbricht, con una lettera al tribunale in cui ammetteva i suoi errori, aveva chiesto che non gli venisse dato l’ergastolo.
Silk Road, chiuso più di una volta dall'Fbi, era un sito di commercio elettronico che funzionava garantendo l'anonimato attraverso il software Tor. Oltre alla droga vi si potevano trovare in vendita diversi prodotti ritenuti di contrabbando dalla maggioranza delle giurisdizioni mondiali. Qualcuno aveva definito Silk Road come "l'Amazon delle droghe".
Acquisti e vendite erano fatte con i Bitcoin, moneta elettronica che permette riservatezza e discrezione. Per evitare pericolose fluttuazioni del tasso di cambio tutti i prezzi erano legati al dollaro Usa. Insomma, scambi con moneta elettronica ma occhio ai soldi "veri" per i trafficanti di droga del web.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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