Frosinone, aggredisce connazionale in strada: fermato nigeriano

I carabinieri del Comando provinciale di Frosinone hanno arrestato un nigeriano per aver picchiato una sua connazionale di 31 anni con calci e pugni. Lo straniero ha opposto resistenza al fermo ma, dopo una colluttazione, è stato ammanettato

Frosinone, aggredisce connazionale in strada: fermato nigeriano

Un richiedente asilo nigeriano di 27 anni è stato arrestato ieri sera a Frosinone dai carabinieri del Comando provinciale che lo hanno sorpreso mentre stava picchiando con calci e pugni una sua connazionale in strada.

Alla vista dei militari, lo straniero ha provato a scappare a piedi ma il tentativo di fuga, disperato quanto inutile, è durato poco. Dopo un breve inseguimento, gli uomini delle forze dell’ordine lo hanno raggiunto e bloccato.

Nonostante tutto, l’extracomunitario non si è arreso ed ha dato del filo da torcere ai carabinieri. Nel tentativo di divincolarsi, infatti, il nigeriano è andato in escandescenza ed ha tentato di aggredire i militari.

Dopo una breve colluttazione, i carabinieri sono riusciti a renderlo inoffensivo e ad ammanettarlo con le accuse di lesioni personali gravi e resistenza a Pubblico ufficiale.

Sia l'aggressore che la vittima 31enne sono stati trasportati in ospedale per curare alcune ferite. L’uomo, dopo le necessarie medicazioni, è stato dimesso con 8 giorni di prognosi mentre la connazionale, a causa di lesioni più serie per le percosse subite, ne avrà per 40 giorni.

Il giovane extracomunitario è stato, poi, tradotto presso la camera di sicurezza come disposto dall'Autorità giudiziaria in attesa del rito direttissimo che si terrà nella giornata di domani.

Nel corso delle

indagini è emerso che il 27enne è titolare di permesso per richiedenti asili ed era ospite presso una cooperativa di Frosinone. La ragazza, invece, aveva avviato tutte le procedure per poter ottenere il permesso di soggiorno.

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