Fs multata per abuso di posizione dominante

Dopo la storia delle "gabbie" e degli ostacoli ai treni di Ntv, le Ferrovie dello Stato sono state multate per un'altra vicenda che l'ha portata sotto i riflettori dell'Antitrust. Il gruppo avrebbe infatti ostacolato e impedito attraverso "una complessa e unitaria strategia" l’ingresso della società Arenaways sul mercato del trasporto ferroviario passeggeri e per questo l'ha costretto a pagare 300mila euro.

Secondo l'autorità, l'abuso è stato commesso "in un contesto assolutamente peculiare caratterizzato dall’entrata in vigore, tra il 2009 e il 2010, della normativa finalizzata a contemperare le esigenze di liberalizzazione del trasporto ferroviario passeggeri e il mantenimento dell’equilibrio economico dei contratti di servizio stipulati per la prestazione dei servizi sussidiati". Allora l’Ufficio per la regolazione dei servizi ferroviari negò ad Arenaways le fermate intermedie, "perché avrebbero compromesso l’equilibrio dei contratti di servizio". La società privata voleva infatti avviare la sua attività sulla tratta Torino-Milano, ma "Rfi ha adottato comportamenti dilatori rispetto alla richiesta di assegnazione delle tracce avanzata da Arenaways, che hanno portato a un ritardo di oltre 18 mesi nel consentire l’accesso a un’infrastruttura essenziale".

Contemporaneamente Trenitalia "ha fornito all’Ursf una rappresentazione dei fatti non corretta per orientare la decisione del regolatore a proprio favore, organizzando le informazioni in modo tale da alterare l’analisi di compromissione dell’equilibrio finanziario, e portare così a una decisione di diniego della possibilità di effettuare fermate intermedie fra Milano e Torino".