La Granatiere va in pensione: ridimensionata flotta italiana

La Marina Militare vede ridimensionarsi la propria flotta a causa dell’anzianità anagrafica delle navi

La Granatiere va in pensione: ridimensionata flotta italiana

La Marina Militare ha dismesso oggi a Taranto dal ruolo operativo la nave Granatiere, che è un pattugliatore di squadra. La cerimonia è stata celebrata questa mattina alla base navale di Mar Grande col capo di Stato maggiore della Marina, Giuseppe De Giorgi, mentre questo pomeriggio è stato effettuato l'ultimo ammaina bandiera (ma nell’ex base navale del Mar Piccolo, dove sono allocate le altre unità dismesse tra cui l’incrociatore Vittorio Veneto, per anni, in passato, unità ammiraglia della squadra navale della Marina).

La dismissione del pattugliatore Granatiere si aggiunge ad altre quattro uscite avvenute da maggio ad oggi: si tratta delle corvette Minerva e Sibilla e dei cacciamine Lerici e Sapri. Cinque navi dismesse in pochi mesi. La Marina Militare vede ridimensionarsi la propria flotta a causa dell’anzianità anagrafica delle navi che, in molti casi dopo oltre 30 anni di vita operativa e migliaia di miglia marine percorse - è il caso della nave Granatiere che oggi esce dal ruolo operativo - devono necessariamente andare in disarmo.

"Con la cancellazione dai ruoli del naviglio militare di nave Granatiere - sottolinea la Marina in una

sua nota - continua il processo di ridimensionamento delle navi della Marina Militare che, a causa dell’invecchiamento della squadra navale, nel prossimo decennio radierà ben 53 delle 60 attuali navi in servizio".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica