Da Guccini a bancarotta: sequestrata la storica Osteria de' poeti

La guardia di finanza ha messo i sigilli al noto locale, che ospità anche Pitt e Jolie

Da Guccini a bancarotta: sequestrata la storica Osteria de' poeti

Dalle stelle ai guai giudiziari. La storica Osteria de' poeti di Bologna, che è stata celebrata nei versi di Francesco Guccini e ha ospitato star del calibro di Brad Pitt e Angelina Jolie, è stata sottoposta a sequestro dalla guardia di finanza, per bancarotta fraudolenta.

Le fiamme gialle hanno dato esecuzione a un provvedimento di "sequestro preventivo di quote societarie e beni aziendali per circa un milione di euro", nei confronti di soggetti coinvolti nel fallimento di una società che gestiva l'osteria. Sono 5, in totale, gli indagati nell'inchiesta per bancarotta fraudolenta.

Gli inquirenti hanno ricostruito le vicende della società degli ultimi 15 anni, evidenziando "una sequenza di operazioni accomunate dalla pervicace volontà di deprivarla dei propri asset senza alcuna contropartita patrimoniale e di consentire ad altra società direttamente riconducibile agli indagati di proseguire nella gestione dell'esercizio di ristorazione". I soggetti implicati avevano messo a punto una serie di "atti distrattivi che hanno avuto ad oggetto, in primo luogo, l'immobile dove veniva esercitata l'attività (del valore di circa 2,3 milioni di euro)". Questo era stato ceduto ad una banca "per poi essere da questa locato finanziariamente ad una società collegata agli indagati la quale, a sua volta, lo aveva dato in affitto alla fallita dando luogo a quella che viene tecnicamente definita un'operazione di sale and lease back improprio".

Le somme ottenute dalla vendita dell'immobile,

pari a circa 1,7 milioni di euro, erano state divise, secondo quanto riferisce AdnKronos, tra i soci, per operazioni personali, nonostante avessero simulato il pagamento di fatture.

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